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Nella sala di via Sarpi tra favole e cronache Nella sala di via Sarpi tra favole e cronache «Insolita» stagione del Teatro Agnelli Proiezioni, incontri, stages per gli studenti Il cinema si rivolge al pubblico giovane £Ì Una decina di titoli in cartellone per la stagione '94-'95 del Teatro Agnelli, dedicata all'«Insolito». La sala di via Paolo Sarpi 111 premia, ancora una volta, la varietà dei generi: dai monologhi agli spettacoli per pubblico giovane, dal cabaret ai testi d'autore, dalle avventure picaresche alle favole metropolitane. Fra le iniziative collaterali, la ripresa del ciclo «Domenicamattinateatro» (sei appuntamenti per ragazzi e famiglie) e il nuovo «Teatro delle religioni», ovvero minivetrina sul tema religioso, ispirata al recente «Fuochi», spettacolo di Assemblea Teatro sull'epopea valdese. Il cartellone vero e proprio (si chiuderà a marzoaprile) s'inaugura stasera con «Mediterraneo» di Loredana Perissinotto, in scena sino al 4 (spettacoli alle 21,15, biglietti a 15 mila lire). Lo spettacolo, presentato la scorsa estate al Festival di Villa Faraldi si presenta come «percorso basato su un libero intreccio di fiabe, storie, cronache e leggende della tradizione popolare dei Paesi del Mediterraneo». La regia è di Renzo Sicco. [s. f.] La fiaba dei fratelli Grimm, domani e venerdì, alle 10, al cinema Centrale, in via Carlo Alberto 27: «Biancaneve», primo lungometraggio disneyano, è il film in programma per la rassegna Cinema e scuola dell'Aiace. Diciassettesima edizione dell'iniziativa che si rivolge agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori e agli insegnanti, con un contenitore di proiezioni, incontri, corsi e seminari. Le proposte per la platea giovanile (sem- .. pre alle 10 al L,am Neeson m Centrale) sono state sviluppate quest'anno seguendo percorsi critici e storici del cinema a temi specifici: il primo approfondimento è su «Cinema e Resistenza in Italia», dal 7 all' 11 novembre, con classici come «Achtung! Banditi!», di Lizzani e «Le quattro giorna- te di Napoli», di Nanni Loy al quale si affianca il ciclo sulla «resistenza del singolo», sul «diritto del più debole» difeso dalle immagini di «Philadelphia» (13-14 febbraio), di Jonathan Demme e di «Nel nome del padre», di Jim Sheridan (1-2 marzo). Momenti di confronto sull'attualità e il sociale alle «lezioni di cinema», l'unione della pellicola, con gli interventi dicritici e storici cinematografici: il 28 novembre, Gianni Volpi ,, , commenterà «Sch.ndlersList» ((Schindler-s List», il 9-10 gennaio la proiezione del «Piccolo Buddha» sarà seguita dalla conferenza del monaco zen Ezio Tenryu Zanin e il 16 gennaio Morando Morandini presenterà «L'età dell'innocenza», di Scorsese. Sino a maggio. Tel. 011/54.26.91. [t.p.] £Ì Uno degli «Chapertons» gruppo spagnolo che partecipa alla rassegna deli'«lnsolito» I