Ancora polemica sul metrò

Ancora polemica sul metrò Ancora polemica sul metrò Castellani: «Adesso vogliono governarci da Palazzo Chigi» «Le forze di governo evidentemente vogliono governare il Comune da Roma con buona pace dell'autonomia degli enti locali». Il sindaco Valentino Castellani, dopo aver letto le dichiarazioni dei deputati che sostengono il dicastero Berlusconi («Questa giunta si boicotta da sé»), si dice sempre più perplesso. «Per legge - spiega - è responsabilità del Comune fare le scelte operative. Al governo tocca dare i contributi». Precisa l'assessore alle grandi opere, Giovanni Ferrerò: «Sul metrò c'è stato il massimo rigore. Nel settembre '93 avevamo chiesto al ministro dell'epoca di indicarci l'iter da seguire, poi ci eravamo rivolti ad esperti di diritto europeo. L'unica strada era e rimane la gara Cee. Se il governo vuole aprirci una corsia privilegiata per il metrò, lo faccia, ci semplificherà il problema». La commissione tecnica inca- II sindaco Valentino Castellani ricata di vagliare le richieste di fondi delle 46 città italiane che intendono costruire nuove linee di metrò, dovrebbe terminare la sua istruttoria nei prossimi giorni. Il parere poi andrà a Palazzo Chigi (settore aree urbane) e al ministero dei Trasporti che dovranno stabilire la ripartizione definitiva. Ma il presidente del Consiglio comunale, Domenico Carpanini, non perde tempo: venerdì proporrà ai capigruppo della Sala Rossa un documento a sostegno delle «scelte torinesi».

Persone citate: Berlusconi, Domenico Carpanini, Giovanni Ferrerò, Valentino Castellani

Luoghi citati: Comune Da Roma