«Macché donnina allegra, era un uomo»

«Macché donnina allegra, era un uomo» «Macché donnina allegra, era un uomo» Nessun favore agli arbitri per Torino-Aek Atene OTTI folli con donnine allegre per ammorbidire le terne arbitrali e favorire il Torino nella Coppa Uefa '91-'92? Per avere qualche conforto su questa vicenda che ha messo nei guai Luciano Moggi, allora direttore generale del club granata, due dei magistrati del pool «Piedi puliti», Alessandro Prunas e Gian Giacomo Sandrelli, hanno sentito ieri i dirigenti dell'Aek di Atene. L'incontro è avvenuto in un albergo di Trieste, dove oggi i greci incontreranno per la Coppa dei Campioni il Milan di Capello. i le quali Moggi è stato indagato per favoreggiamento della prostituzione, sarebbero state tre. Tre incontri del Torino al Delle Alpi e 18 milioni spesi per le terne arbitrali: cene e dopocene in un pianobar e in un albergo torinese. Ma solo per una delle partite i ricordi delle tre donne interrogate in estate dai magistrati erano risultati piuttosto chiari: l'incontro con l'Aek dell'11 dicembre '91. Qualche dubbio era affiorato su un altro incontro, con i portoghesi del Boavista: in quel caso i ricordi delle donne erano apparsi più sfumati. Nei giorni scorsi sembrava che i magistrati torinesi fossero decisi a sentire anche i dirigenti del Boavista che ieri, ha incontrato a Napoli la squadra partenopea in Coppa Uefa. Uno sarebbe dovuto partire per Trieste e il collega per Napoli. Poi hanno cambiato idea e hanno deciso di puntare insieme su Trieste, rimandando l'incontro con i responsabili portoghesi a tempi migliori. Alessandro Prunas e Gian Nikos Stratos, direttore generale, ha negato tutto: «Non ho mai incontrato interpreti donne in quella partita. Ci faceva da interprete un uomo, ne sono certo. Accompagnatrici speciali? Macché, non è vero niente. I contatti con Moggi si sono limitati esclusivamente all'organizzazione della partita, al solito scambio dei biglietti per la partita». Il dirigente greco ha aggiunto che «con il Torino non abbiamo mai avuto problemi, i nostri contatti sono stati sempre improntati alla massima correttezza. Moggi era un dirigente che godeva della nostra stima, con lui abbiamo avuto sempre rapporti di grande cordialità». Il collega Kassavetes è stato sentito anche su un pranzo offerto dal Torino prima della partita: «Ero presente, ma non so nulla di donne e interpreti compiacenti con le terne arbitrali». La partita al Delle Alpi si concluse con la vittoria del Torino per 1 a 0, mentre ad Atene le due squadre avevano pareggiato, [n. pie.] Luciano Moggi pI magistrati hanno sentito come testimoni il direttore generale Nikos Stratos e il membro del direttivo Giorgio Kassavetes. Non pare, dalle prime indierezioni, che le dichiarazioni dei due dirigenti della squadra greca abbiano portato molta acqua al mulino dell'accusa. I due testi avrebbero negato di aver mai saputo o sentito parlare di donnine, né di averle incontrate in occasione dell'incontro della loro squadra a Torino. Le partite «incriminate» per Giacomo Sandrelli sono arrivati a Trieste l'altra sera. Poco dopo anche i greci sono atterrati all'aeroporto di Ronchi dei Legionari. Qui i due dirigenti hanno trovato ad attenderli gli investigatori, che li hanno convocati per l'incontro con i due magistrati. Alle 10,30 di ieri Stratos e Kassavetes si sono presentati davanti ai giudici. L'interrogatorio non sarebbe durato molto.

Luoghi citati: Atene, Napoli, Ronchi Dei Legionari, Torino, Trieste