Ma nel'54 Mitterrand tifava per i generali
Ma nel '54 Mitterrand tifava per i generali Ma nel '54 Mitterrand tifava per i generali gio '45, resa incondizionata del III Reich: nei cortei festosi che attraversano Costantina, un ragazzo esibisce la bandiera bianco-verde con la Mezzaluna. Verrà ucciso dai francesi. Rappresaglia musulmana: 105 morti, eccidi nelle fattorie, stupri collettivi. Controrappresaglia di Stato: 5000 vittime ufficiali, 45 mila effettive. Nel decennio che seguì, brogli elettorali tanti e democrazia poca. Vige l'apartheid: due Camere separate per francesi e «indigeni». Mendès France, al potere da pochi mesi, ammette che bisognerebbe modificare le cose. La sua, tuttavia, è una maggioranza esigua. Gli avversari lo accusano di voler smantellare l'im¬ bbe travolgere il ministro pero coloniale. Caduta Dién Bièn Phù, Tunisia e Marocco già vacillano. Rimane Algeri. Non colonia, bensì territorio metropolitano come Bordeaux e Reims. Tre dipartimenti, un milione di francesi in loco. Mitterrand annusa la crisi. Sull'aereo che lo riporterà in patria, legge il dossier affidatogli dai «servizi». Vaghe inquietudini sull'ordine pubblico. Ma alla vigilia degli attentati, da Algeri giungono via telex altri allarmi. Le indicazioni sono, tuttavia, imprecise. Nessuno conosce ancora i Magnifici Sei Rabah Bitat, Mostefa Ben Boulaid, Dodouche Mourad, Mohamed Boudiaf (futuro presidente, ucciso come gli altri 5), Krim Belkacem e Larbi Ben M'Hidi - Il ministro della Difesa russo Graciov Eltsin ha silurato il suo vice che guideranno gli attacchi. Mitterrand reagisce con fermezza. Arresti in massa, rinforzi militari. Il 4 febbraio '55 giura: «L'Algeria francese è un dogma». Ma il governo cade proprio sulle accuse di linea troppo morbida. Francois Mitterrand le smentirà. Ministro della Giustizia nel '56-'57, ratifica 61 condanne capitali per i rivoluzionari algerini. Le poche, malconce ghigliottine non sopportano il ritmo. Ma il suo dicastero è povero: ne ordinerà allora una, gratis, alla Difesa. Ventiquattro anni più tardi, immemore la Francia saluterà nel leader ps l'uomo che infine abolisce la vergogna del patibolo. Enrico Benedetto USA «I nostri compagni de
Persone citate: Belkacem, Enrico Benedetto, Francois Mitterrand, Graciov Eltsin, Larbi, Mezzaluna, Mitterrand, Mohamed Boudiaf
Luoghi citati: Algeri, Algeria, Bordeaux, Francia, Marocco, Tunisia
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- Tre giovani-bene rinviati a giudizio per aver molestato due ragazze
- Esplosione in un bar
- Le stranezze di Wittgenstein
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- OGGI IN TV
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Internet, istruzioni per l'uso
- Nascita di Marconi
- Tre domande a Capanna
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy