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Autonomi Autonomi In sciopero venerdì ROMA. I medici e veterinari del servizio pubblico, i medici di famiglia e quelli di guardia medica si asterranno dal lavoro venerdì prossimo 4 novembre. E' infatti confermato lo sciopero proclamato da Anaao, Assomcd e Cimo (ospedalieri), Fimmg (medici di famiglia e di guardia medica) e Civemp (veterinari e medici della prevenzione) contro i tagli previsti dalla finanziaria '95 per la Sanità. Allo sciopero non partecipano i pediatri della Fimp (convenzionati con il servizio pubblico), i medici di base aderenti alla Ans e quelli dello Snami. Le farmacie resteranno aperte, anche se la Federfarma (la federazione dei titolari delle farmacie private) ha dato la propria adesione al documento in cui i sindacati hanno sintetizzato le ragioni della protesta, così come hanno fatto anche la federazione degli Ordini dei medici (Fnom), quella degli Ordini dei farmacisti (Fofi) e il sindacato unitario degli specialisti ambulatoriali (Sumai). Cgil, Cisl e Uil medici e i medici della funzione pubblica aderenti al Cumi Anfup hanno invece proclamato uno sciopero per il prossimo 12 novembre. L'agitazione sarà articolata a livello regionale da un minimo di quattro ore fino all'intero turno di lavoro. In occasione dello sciopero del 4 novembre e di quello del 12, saranno garantite le prestazioni indispensabili e le urgenze. I sindacati autonomi che hanno proclamato lo sciopero, criticano il «tentativo di scardinare il servizio sanitario pubblico, perseguito dal governo Berlusconi, che porterebbe ad affidare la gestione della sanità italiana a gruppi privati e assicurativi». [Ansa]

Persone citate: Berlusconi, Cimo, Fofi

Luoghi citati: Roma