Neonato «dona» il midollo osseo e salva il fratello

Neonato «dona» il midollo osseo e salva il fratello Primo caso a Genova Neonato «dona» il midollo osseo e salva il fratello MILANO. Il trapianto di sangue placentare e midollo osseo, prelevati dal fratellino appena nato, ha permesso di salvare la vita a Rocco Pittelli, sette anni, di Soverato (Catanzaro), affetto da «anemia aplastica», una gravissima malattia dovuta all'incapacità del midollo osseo di formare le cellule del sangue. L'intervento, il primo al mondo riguardante insieme sangue placentare e midollo osseo, è stato illustrato ieri a Milano in una conferenza stampa al centro trasfusionale e di immunologia dei trapianti diretto dal prof. Girolamo Sirchia, alla presenza dei genitori dei due bambini protagonisti del trapianto, dei medici dell'istituto Gaslini di Genova che lo hanno eseguito e di Pablo Rubinstein, il medico di New York che ha al suo attivo la maggiore casistica mondiale sul trapianto di sangue placentare. L'intervento è stato eseguito a giugno a Genova, ma i medici ne hanno riferito solo ieri, con la certezza della riuscita del trapianto e della terapia. [Ansa]

Persone citate: Girolamo Sirchia, Pablo Rubinstein, Rocco Pittelli

Luoghi citati: Catanzaro, Genova, Milano, New York