Scatole quaderni e oggetti da venerdì 28 al Lingotto

in un «mondo di carta» in un «mondo di carta» Scatole, quaderni e oggetti da venerdì 28 al Lingotto PREZIOSE carte inventano lo stile della nostra vita. Riscoprono un angolo o un ambiente della casa, riproducono fantasiosamente magici palcoscenici per farci sognare. Chi ama la carta troverà al Lingotto di via Nizza 294, dal 28 al 31 ottobre, un «Mondodicarta». E' una mostra per specialisti della cartoleria, ma tutti possono visitarla (ingresso 8 mila lire, ridotto 3 mila). Da un'idea di Ugo e Marco Li Puma, il 1° padiglione è dominato da un villaggio di cartone, una fantastica scenografia con grattacieli, alberi, porticati, botteghe, giochi. Nella piazza, una fontana di cartone, dalla quale sgorgano zampini d'acqua. La visita al villaggio si apre con «mondografico», galleria del disegno umoristico con 110 firme eccellenti, molte delle quali saranno presenti in fiera. Significativa è la prima «antologica» di Giorgio Cavallo. A passeggio sotto i portici di carta, il pubblico troverà gli artefici di innumerevoli capolavo- LIGHEA è una sirena, e il titolo di un magico racconto che Tornasi di Lampedusa ambientò fra via Po e il mare. Adesso è anche il nome di una nuova casa editrice nata all'ombra della Mole. Con un gruppo di amici, l'ha fondata questa estate Andrea Surbone (Lighea srl, via Stazione 47, 10060 None). L'inizio della storia è sin banale. Il classico manoscritto nel cassetto, un aspirante scrittore che ha problemi a pubblicare, la via obbligata: stampare il libro a proprie spese. Un'idea tira l'altra, e così l'aspirante diventa editore. In seguito, nasce la «Collana Mecenate»: l'editore reperisce una serie di soggetti economici disposti a finanziare l'opera di un giovane scrittore, lo sponsor versa 20 rnilioni e ottiene in cambio una nota informativa la quarta di copertina. Il primo Mecenate si chiama Asie, azienda di software. Il primo libro della collana esce in questi giorni: «Pulviscolo» di Andrea Surbone. Altri aspiranti scrittori stanno per coronare il loro sogno, al ritmo di uno al mese. [m.ass.]

Persone citate: Andrea Surbone, Giorgio Cavallo, Tornasi

Luoghi citati: Lampedusa