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ELEGANTI INCISIONI ELEGANTI INCISIONI Raffinate opere del 700 di Franz Weirotter Fi IRANZ Edmund Weirotter, i nato a Innsbruck nel 1730 e morto a Vienna nel 1771, all'età di 41 anni, quando da quattro anni era professore nella locale Accademia, deve la fama soprattutto all'opera incisoria: essa viene presentata all'Acquaforte pressoché al completo (214 acquaforti). Non esiste infatti un catalogo sistematico completo che fissi in maniera definitiva il corpus grafico di Weirotter incisore. Quanto, per la lodevole iniziativa di Cecilia e Nanni Chieli, possiamo ammirare all'«Acquaforte» di via Principe Amedeo 29/C fino al 18 novembre (orario 10-12 e 16-19,15; chiuso lunedì e festivi) è in ogni caso più che sufficiente per darci le caratteristiche, il valore e la personlità di un incisore minore ma di alta sensibilità grafica. Nella sua maniera, dedicata principalmente al paesaggio e in particolare al paesaggio italianizzante (Weirotter soggiornò alcuni anni in Italia), confluiscono influssi, finemente recepiti, dei grandi maestri dell'incisione coevi e del secolo precedente: Callot, Della Bella, i piccoli maestri fiamminghi come Waterloo, Rembrandt stesso in certi particolari che emergono alla visione diretta dei fogli, Canaletto. P ZONA CENTRO: Via Stampatori, 6 (adiacente via Garibaldi) - Torino - Tel. 01 1/562 18 89 • Orario: dal martedì al sabato 10-13.15-19 ZONA LINGOTTO: (in fabbrico) Via Cimabue, 1 ■ Moncalieri (ong. P.ia Bengasi ■ Torino) - Orario: dal lunedì al venerdì 10 • 12.30 .15-19 INO Boschi, pittore bolognese nella piena e felice maturità dei suoi settantanni, ha questa volta posto lo sguardo sulle nude strutture della sua ampia casa, su più piani, vista dall'interno: stanze, corridoi, finestre, mobili. Nessuna figura umana, anche se la presenza di umani è indicata, per esempio, dai piatti posti sul tavolo del tinello. Indubbiamente Weirotter fu uomo di studi e cultura, incontri e viaggi: i suoi soggetti, pur rientrando nella tradizionale iconografia del secolo, sono resi con estrema finezza ed eleganza, e anche con profonda conoscenza delle possibilità del mezzo incisorio. Le sue stampe hanno quella qualità argentea che è indice di maestrìa tecnica. Costano, inoltre, veramente pochissimo, come succede a tutti gli incisori antichi oggi dimenticati. «Mulino ad defilici nei dintorni di Roma», di Franz Weirotter. . I destra un interno di Dino Boschi Beppi Zancan