DICIAMO PANE AL PANE TRA PAZZI E PANGURI

DICIAMO PANE AL PANE TRA PAZZI E PANGURI DICIAMO PANE AL PANE TRA PAZZI E PANGURI sforzo possiamo adottare Languii per langur (che è una scimmia indiana: Lazzi e languii sarà una raccolta di scherzi da macachi). In compenso, nell'ultima soluzione si può far allitterare anche il sottotitolo originale di Aldo Busi: Razzi e ranguri, Rochissimi i ranguri. E poi non dite che i giochi di parole non servono a niente. DIABOLUS. Fra i tanti anagrammi noti di Aldo Busi, ne propongo qui uno franco-latino: Id absolu. Absolu significa «assoluto», e va beh. L'Id è la stessa cosa dell'Es, ovvero: «parte della psiche da cui provengono i desideri istintivi o impulsi alla soddisfazione immediata dei bisogni primitivi» (Zingarelli 1995). L'OCA-BOVARIO. Lo devo dire proprio ogni volta? Il L'oca-bovario è una nomenclatura (per anagrammi o simili) del mondo contemporaneo. Il mondo contemporaneo è volgare, e tocca parlare di parole volgari come Forza Italia, che siamo zozzissimi? Per me, andrebbe benissimo, non chiedo di meglio. Eccoci alle prese con l'ordinazione dell'ultimo libro di Aldo Busi. Lì la radice del verbo incazzare compare come sostantivo plurale, in compagnia del nome dei marsupiali australiani, con cui alletterà. Diciamo pure Cazzi e canguri (pochissimi i canguri). La parola già proibita non ha ruolo di intercalare. Non è gergale. Significa quel che significa. Pane al pane, con le variazioni del caso. (A proposito di variazioni a Milano ho già sentito girare la versione femminile sessuozoologica del Busi: Fiche e formiche: moltissime le formiche). Problema: come faremo a chiedere il libro in libreria? Il problema non si pone se di un libro con un titolo così non vorrete saperne. Il problema non si pone se un titolo così vi pare indistinguibile dagli altri (che so: per restare sulla stessa struttura sintattica: Uomini e topi; Figli e amanti; Apocalittici e integrati; Santi e fanti). Ma ammesso che il problema si ponga, poniamocelo. Per fortuna che già dall'inizio di quest'anno abbiamo fatto un gioco basato sulle allitterazioni, e l'abbiamo chiamato «cambio di allitterazione». E' quel gioco che ci fa «promettere Fari e Fonti», e ci fa uscire illesi dai peggiori guai: come dire, «Cani e Calvi». Seguendo indicazioni dell'innarrestabile Antonio Dipollina (Milano), propongo di fingere il lapsus, e chiedere in libreria i seguenti volumi: Lazzi e languii Mazzi e manguri Pazzi epanguri Razzi e rangurì Non state a controllare, ve lo dico io non esiste nessuna delle rime di canguri che qui ho proposto, anche se con qualche

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