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«Ma è solo un aeroportino» «Ma è solo un aeroportino» Il giudice: leggete bene la sentenza «ECCO PERCHE' HO DECISO» «Centosessanta pagine di motivazioni: questa non è una sentenza improvvisata su due piedi». Quasi si arrabbia, il pretore di Ciriè Viotti, nell'occhio del ciclone dopo aver deciso di chiudere Caselle dalle 23 alle 6 del mattino. Però, che colpo, per l'aeroporto, e per Torino, no? «Macché aeroporto - dice il dottor Viotti - Parliamoci chiaro: quello di Caselle è un aeroportino, non una roba da 100 voli a notte. Potevano farlo migliore, magari utilizzando la zona del Poligono. E potevano realizzare una pista "tangenziale", come quella di Linate. Tutto questo scalpore... Non dimentichiamoci che in definitiva, come risulta dagli atti, sono stati soppressi due voli postali, niente di più. Secondo me è una polemica da poco: tanto fumo e poco arrosto, insomma. Oltre tutto anche la difesa aveva sostenuto che quei due voli non venivano utilizzati da tempo». La Sagat ha annunciato molti licenziamenti, che cosa ne pensa? «In questa vicenda, chi ne esce più danneggiato è il mini¬ stero dei Trasporti, non la Sagat. Che aveva anche dichiarato: "Noi con i voli non c'entriamo, perché gestiamo solo i servizi di terra". E comunque il ministero ha accettato di buon grado». Parliamo delle perizie. «Sì, in tema di ingegneria acustica, non ho potuto che accogliere in pieno le tesi dei periti del ministero dei Trasporti, e specialmente quella del tecnico della navigazione aerea di Civilavia. Ho ereditato un fascicolo dal mio predecessore, il dottor Malagnino, che era già intervenuto sul problema con un'ordinanza. Comunque, se ho fatto questa sentenza, vuol dire che ci credo». E la questione dei trapianti? Con la pista chiusa di notte, rischiano di saltare molti interventi salva-vita...«No, questo non risponde a verità. L'emergenza è sempre salva. Quindi la polemica sui trapianti non sta in piedi. E lo stesso discorso vale per gli apparecchi che si trovino in stato di necessità, ad esempio per le condizioni meteorologiche. Questa sentenza va interpretata, è chiaro:). [bru.gio.]