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«Il vero Mostro? Berlusconi» A FIRENZE «Il vero Mostro? Berlusconi» E. Roberto Benigni ride. Il suo «Mostro», proiettato l'altra sera in anteprima al Cinema Odeon, è piaciuto. Per l'evento ha indossato giacca blu, sciarpa bordeaux e camicia aperta sul petto e sembra un regista d'altri tempi. Lo sa che qui a Firenze c'è un processo serio? «Quale?»..Al mostro presunto. «L'hanno preso? Berlusconi? E' in galera?» No. «Ma quanto ci mettono?». Ma non è Berlusconi. «E chi, allora? Un altro mostro? Bossi? Fini? 'Un ce n'è altri di mostri». Poi dice: «Forse il prossimo film lo voglio fare su un dittatore boliviano che fa cose che qui non sarebbe permesso fare, uno che si chiama Berluscao o Berlusconios». Più serio: «Il tema del "Mostro" è un classico, non l'ho scelto per Pacciani. Eppoi, è lui che copia me: ha scelto la data del processo in concomitanza all'uscita del film. Il distributore di Pacciani è un furbino». [v. tess.]