Dai lumbard agli azzurri

Dai lumbard agli azzurri Dai lumbard agli azzurri ROMA. Se tra gli alleati di maggioranza vale la regola non scritta di non accogliere senatori e deputati transfughi da altri partiti della coalizione - è il caso dei dissidenti leghisti che si sono iscritti al Gruppo misto a Montecitorio -, le stesse norme non valgono per i militanti. E' il caso di Mariella Alberini, per lunghi anni capo ufficio stampa della Lega e quindi molto vicina al segretario Umberto Bossi che adesso è in forza agli azzurri di Berlusconi. Certo la dottoressa Alberini aveva lasciato l'incarico nel carraccio da un po' di tempo ed ora è ricomparsa sulla scena politica in qualità di addetto stampa della delegazione di Forza Italia presso il Parlamento Europeo a Strasburgo. [r. i.] wm I wm

Persone citate: Alberini, Berlusconi, Mariella Alberini, Umberto Bossi

Luoghi citati: Roma, Strasburgo