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«Senza Walter non so vìvere ma fa bene a scappare» «Senza Walter non so vìvere ma fa bene a scappare» VALENTINA SI CONFESSA GROMA LI occhi grigio verdi pieni di pianto, le mani nervose, una sigaretta dopo l'altra. ' Demetra Hampton si dispera in attesa di una notizia del suo Walter. Ma Armanini, l'ex assessore socialista su cui pende da lunedì una condanna definitiva a cinque anni e sette mesi per tangenti, fino ad ora non si è fatto vivo. E' latitante per lo Stato, ma anche per la bella Demetra che si è rifugiata nella casa romana della sua agente, Franca Di Meglio. Demetra, abbandonata la sicurezza di Valentina, il personaggio che le ha dato la fama, passa le ore a piangere e a disperarsi. Il caschetto di capelli neri si ò trasformato in una coda austera, il cardigan di cachemire castiga le forme famose. Il medaglione d'oro con lo stemma di Venezia e di casa Armanini, il primo regalo, spicca tra i seni. La Hampton non dorme e non mangia da tre giorni. Abbandonata sul divano bianco, adagiata su cuscini indiani, sembra senza forze. Inerte, incapace di reagire se non con le lacrime. Ogni tanto si affaccia al balcone e guarda giù. Otto piani la separano dal suolo. «Vorrei buttanni, non ce la faccio più». Si dispera, non vorrebbe parlare, ma poi accetta «per dimostrare che non sono scappata, che sono qui senza niente da nascondere». Allora si sente abbandonata? «Sì, adesso sono sola, senza di lui, senza la persona più importanti; della mia vita. Lunedì sera eravamo insieme in Svizzera, ci siamo addormentati abbracciati, con la tristezza nel cuore ma insieme, e il mattino dopo ho trovato il suo posto nel letto vuoto. Mi ò crollato il mondo addosso». Come ha preso la condanna Armanini? «Malissimo. Lui sperava in un finale diverso, giusto. Lunedì eravamo tutti e due a terra». Non aveva mai pensato all'eventualità di una condanna? «Gli avvocati sono stati sempre ottimisti. "Walter sarà assolto", ci dicevano. E io ci credevo. Anche Walter era fiducioso. Più volle mi ha detto: "Demetra, dovi decidere se restare con me qualunque cosa accada. Se non te la senti, lasciami adesso". Io sono rimasta. Lui se ne è andato». Lo rimprovera per averla lasciata sola? «All'inizio ero arrabbiata. Glielo avevo detto che volevo stare con lui a tutti i costi. Ma ho capito che lo ha fatto per me, per non coinvolgermi in questa storia». Ha idea di dove sia adesso e con chi? «No, non ne ho idea. Se lo sapessi adesso sarci con lui, non qui da sola braccata dai giornalisti. Con il suo cuore; c con me, ma credo sia solo e questo mi mette; paura...». Ha paura per la sua vita? «Sta soffrendo. Lui ò forte, ma in certi momenti non si ragiona. La prospettiva del carcere poi lo terrorizza». Gliene aveva parlato? «Con me era ottimista. Non voleva che mi preoccupassi. Ma mi ronza in testa una frase che ha detto ai suoi avvocati: "Meglio il suicidio di un giorno di prigione". D'altronde una cella non mi sembra il miglior posto del mondo, non e certo il paradiso. Lei vorrebbe; andarci?». Non si tratta di volere, qui c'è una condanna. «Una condanna ingiusta, che Walter non merita. Io non credo alle accuso. Walter è buono con tutti, generoso con tutti. E' ricco, molto ricco di famiglia. Perché avrebbe dovuto rubare trecento milioni? Spiccioli per lui che ha le mani bucate, e può permettersi di spendere quella cifra in un solo pomeriggio». Torniamo alla condanna. Crede che Armanini si farà vivo con la giustizia? «Spero di no. Ha fatto bene ad andarsene. C'è chi ha rubato miliardi e sta fuori, libero». E allora che farà? «Per tomaie; aspetterà una legge che depenalizzi i reati di Tangentopoli. Purtroppo solo una legge potrà modificare la sua si¬ tuazione, la condanna è definitiva». E lei, continuerà a rimanergli accanto? «Certo. Abbiamo deciso di sposarci a febbraio, il mese di San Valentino e del compleanno di Walter. Farò di tutto perché questo mio sogno si avveri. Nel frattempo spero di sentirlo, di sapere che sta bene. So che devo continuare a vivere, anche se è difficile. Probabilmente farò un film per la Fininvest. Questo mi aiuterà a non pensare. Aspetterò Walter a casa sua, che è diventata la nostra casa. In qualche modo riuscirà a farmi avere sue notizie». Cosa vorrebbe dirgli adesso? «Che lo amo. Ma lui lo sa». Maria Corbi Demetra Hampton «Sono disperata perché mi ha lasciato ma l'ha fatto per me La condanna è ingiusta e il carcere lo terrorizza Spero di sposarlo al più presto» Demetra con Walter Armanini Il loro amore è scoppiato improvviso quest'estate all'Argentario Demetra Hampton la bella «Valentina» televisiva