Assalto islamico sgozzato un italiano di Francesco Fornari

12 Lavorava in un campo petrolifero, aveva rinviato di qualche giorno la partenza per le vacanze Assalto islamico, sgozzato un italiano Assassinato anche un tecnico francese Aiutili. Un ingegnere italiano o uno francese sono stati dbaabsinati la scorsa notte da un ruminando del Già (gruppo islamico armato), la più radicale delle organizzazioni interi aliste algerine. Mauro Dell'Angelo, 30 anni, da Colle BeaLo (Brescia), lavorava da un dniiu in un impianto di estrai Giulie petrolifera del gruppo franco-americano «Schlum; Diliger» a Djelib, nei pressi di kneuchela, nella regione degli i Aures, a circa 700 chilometri dalla capitale. E' l'ottavo italiano ucciso dagli integralisti: sette nostri | connazionali, imbarcati sul ', mei cantile «Lucina», furono , sgozzati la notte del 7 luglio I nel porto di Djendjen dai «solì dati di Allah». | Continua ad allungarsi il i tragico elenco dei cittadini i stranieri vittime del terrorii sino islamico: 66 dal settem; O.e 93. .Secondo una prima, sommala ricostruzione, una ventina di terroristi ha attaccato il campo petrolifero, dove oltre ai nostro connazionale e all'ingegnere francese Philippe He; tet c'erano soltanto un operaio algerino e un tecnico somalo, ! i-iocu dopo il tramonto, approfittando del momento in cui i militari che sorvegliavano gli accessi erano impegnati nel cambio della guardia. Il collimando è riuscito a penetrare all'interno aggirando i posti di controllo e ha sorpreso i quattro dipendenti all'interni di una baracca mentre si pi ujjdi dvano la cena. Uopo aver legato il tecnico somalo e l'operaio algerino, i terroristi hanno trascinato fuori i due stranieri e li hanno uccisi tagliandogli la gola, se- condo il barbaro rituale di questi assassini che sgozzano le loro vittime in segno di spregio. Dopo aver incendiato le installazioni, il commando si è dileguato nel buio a bordo di due fuoristrada trovati nel campo. Appena avuta notizia dell'uccisione dell'ingegnere Dell'Angelo il nostro ambasciatore si è recato a Djelib. Da Amman, dove si trovava in visita, il ministro degli Esteri Antonio Martino ha detto di non credere che il nostro connazionale sia stato ucciso perché era italiano: «Ritengo che la violenza terroristica in Algeria non sia diretta contro un particolare Paese ma contro gli stranieri in genere». Condannando queste manifestazioni di barbarie, il ministro ha aggiunto che «dobbiamo adoperarci concretamente perché episodi di questo gene¬ re non abbiano a ripetersi». Il Quai d'Orsay ha invitato tutti i francesi «la cui presenza non sia indispensabile» ad abbandonare l'Algeria e rientrare in Francia. Mauro Dell'Angelo, fidanzato da cinque anni e prossimo alle nozze, sarebbe dovuto rientrare in Italia per una vacanza ma una settimana fa aveva telefonato ai familiari per informarli che doveva rinviare la partenza di qualche giorno per impegni di lavoro. La notizia della sua uccisione ha provocato grande sconforto fra i tecnici italiani impegnati nel centro petrolifero di HassiMessaoud, dove Dell'Angelo e il collega francese Hetet erano rimasti fino a martedì, quando erano partiti in elicottero per rientrare nel loro campo. Francesco Fornari In un anno uccisi dagli ultra 66 stranieri C A sinistra l'ingegnere assassinato Mauro Dell'Angelo; a fianco il cantante «rai» Cheb Khaled

Persone citate: Antonio Martino, Cheb Khaled, Dell'angelo, Mauro Dell'angelo

Luoghi citati: Algeria, Amman, Brescia, Francia, Italia