Interrogato il notaio della «Ruota»
Interrogato il notaio della «Ruota» Il concorrente sbagliò, ma nessuno gli disse nulla. A giorni ascoltato Mike Interrogato il notaio della «Ruota» Borghi: non udii l'errore, troppi rumori di fondo TORINO. Sette ore di interrogatorio per il «notaio» della Ruota della Fortuna, Alvise Borghi, e per altre tre «teste pensanti» del quiz, convocati come testi nell'inchiesta sul programma Fininvest, e sulla concessione delle frequenze per il Giro d'Italia '93. Secondo l'accusa, Giuseppe Mazzocchi, funzionario del ministero delle Poste incaricato di un blitz su quelle frequenze, sarebbe stato favorito nel gioco in cambio di una «soffiata» preziosa («Domani facciamo i controlli»). E ieri gli uomini di Mike hanno dovuto spiegare i passaggi della puntata del 14 aprile scorso. Puntata strana, dopo la quale una concorrente, Maria Grazia Aloisio, presentò un ricorso: «Ho sentito benissimo che Mazzocchi ha fatto un errore, e nessuno è intervenuto. Ha scelto la lettera 'N', poi si è corretto dicendo 'S'». E visto che, per la legge dei telequiz, «la prima risposta è quella che conta», ieri i sostituti procuratori Enrica Gabetta e Giuseppe Ferrando hanno chiesto chiarimenti a Borghi, a Massimo Gervasio (che decide sui ricorsi), a Irene Baj (segretaria di redazione) e a Chiara Ceccarani (assistente). Tra i molti «non mi ricordo» pronunciati dai quattro, qualcosa di concreto è emerso: quell'errore Mazzocchi lo fece davvero. Lo dimostra la registrazione senza tagli, fornita dalla Fininvest. Borghi non intervenne, «perché non mi accorsi di nulla, in studio ci sono un sacco di rumori di fondo. Sennò avrei fermato il gioco». E ancora: Mazzocchi venne «segnalato» come concorrente speciale. Da chi? Da tale ingegner Mezzetti, responsabile romano della Elettronica Industriale (gruppo Fininvest). «Ma io lo scelsi liberamente», ha replicato Borghi su questo punto. E i tagli fatti sulla registrazione poi andata in onda (dove l'errore di Mazzocchi non c'è più)? «Ah, a quello ci ha pensato il montatore del programma, non io». E così, per sette ore, il notaio Borghi e i suoi tre collaboratori sono stati sentiti, e anche messi a confronto tra loro, e si sono sorbiti davanti ai magistrati la puntata incriminata. Gli sviluppi di questo pasticcio? La Procura - non completamente convinta da queste testimonianze, talvolta contraddittorie - affiderà presto una perizia sulle bobine (con tagli e senza tagli). E sentirà prestissimo Mike Bongiorno. Perché, secondo regolamento, l'autore del programma (Borghi) e il presentatore hanno gli stessi «poteri»: diritto e dovere di interrompere il quiz in caso di irregolarità. Borghi dice di non aver sentito niente di strano. E Mike? Brunella Giovara
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Il ritorno del «mostro», incubo nella notte di Bargagli
- Cede il tetto, muore operaio
- Indagini delia poiixia nei mondo dei vizio
- In vendita Sa cascina dei brigatisti
- Unica trama per le stragi
- SAVOIA - CARIGNANO !
- «Troppi i cantieri alla Roquette»
- 200 parole su i discorsi della Corona
- Il giallo Bargagli in tv
- Tommaso di Savoia Carignano commemorato dal prof. Romolo Quazza
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- SETTIMANA BIANCA 1974
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La Juventus prova
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Stamane di scena la Juventus
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy