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Tragedia alluna park, ragazza in coma Milano, è stata spinta da un'amica per tentare di vincere un giro gratis Tragedia alluna park, ragazza in coma Sbalzata contro un muro dal seggiolino della giostra MILANO. Un grido raccappricciantc, poi un volo conclusosi dopo una decina di metri sugli spigoli superiori di un muretto in cemento che delimita la linea delle Ferrovie Nord. Quindi il silenzio. Così si è conclusa ieri sera la felice e spensierata giornata al luna park di Cesate, in provincia di Milano, di una ragazza di 16 anni, ora ricoverata in fin di vita in ospedale. Centinaia di giovani che hanno assistito impotenti e spaventati alla tragedia. Debora Santamaria è salita insieme con alcuni amici sulla giostra delle catene (meglio nota ai frequentatori dei luna park con il nome di «calcinculo») e ha preso posto su un seggiolino senza però assicurare la doppia chiusura. La giostra ò partita e la ra¬ gazza, nel dare la spinta all'amica che le stava davanti por lanciarla e farle prendere il pupazzo (chi riesce a volare così in alto da afferrarlo ha poi diritto a un giro gratuito), ha probabilmente perso l'equilibrio ed ò stata sbalzata fuori dal seggiolino a forte velocità. Il luna park era, in quel momento, molto affollato, grazie alla temperatura mite della giornata festiva. L'incidente è avvenuto verso le 18,30 davanti a numerosi testimoni, quasi tutti giovani e amici della stessa vittima. All'improvviso, mentre il meccanismo della giostra aveva raggiunto il punto più alto di velocità, Debora è stata sbalzata fuori dal seggiolino e, dopo un volo di alcune decine di metri, ò finita sulla parte superiore del mu¬ retto in cemento armato che è posto ai confini della massicciata delle Ferrovie Nord, battendo forte il capo. La ragazza è stata soccorsa e prelevata a terra priva di sensi con una vasta ferita alla testa dai portantini di un'ambulanza della Croce Viola giunta sul posto perché avvertita dai presenti. Trasportata all'ospedale civile di Garbagnate Milanese la giovane, nella serata, date le gravi condizioni, è stata trasportata all'ospedale milanese di Niguarda, dove sono accorsi i genitori. Intanto sulla sicurezza delle giostre che promettono brividi e velocità, ò ancora una volta polemica: c'è chi rilancia la richiesta di maggiori controlli per non trasformare un divertimento in gioco di morte. [r. a.]