Tangenti rosse Riparte l'inchiesta di R. M.

SEI flint Il pm va a Berlino Tangenti rosse Riparie l'inchiesta MILANO. Riparte da Berlino l'inchiesta sulle (presunte) tangenti rosse che sarebbero finite al pei prima, al pds poi. Il 26 ottobre sarà a Berlino Paolo Ielo, l'ultimo magistrato del pool ad occuparsi del filone rosso, dopo Tiziana Parenti diventata parlamentare di Forza Italia, dopo un lungo periodo di «sonno» dell'inchiesta. Prima del viaggio in Germania, dove sono previste diverse rogatorie, il giovane magistrato milanese interrogherà alcune persone. Tra queste spicca il nome di Angelo Sarto, uno dei soci fondatori della Eumit, la società di Primo Greganti. A mettere pepe sulla vicenda ci sono anche due rapporti delle Fiamme gialle. Nel primo, partito dal comando di Domodossola il 6 novembre '93 con numero di protocollo 7823/262, si parla di una documentazione relativa all'acquisto di osmio (uno dei materiali base per l'industria bellica) dall'ex Urss. Nel secondo rapporto della Guardia di Finanza si parla anche di presunti traffici di prodotti siderurgici provenienti dall'ex Ddr. [r. m.]

Persone citate: Angelo Sarto, Paolo Ielo, Primo Greganti, Tiziana Parenti

Luoghi citati: Berlino, Ddr, Domodossola, Germania, Milano, Urss