Principessa caduta in trappola di Oreste Del Buono

La spavalderia di Mia Martini e l'indimenticabile Papa Coraggio RISPONDE O.d.B. Principessa caduta in trappola Egregio Signor Del Buono, ho appena ricevuta la rivista Oggi n. 42, la cui copertina è dedicata a Lady Diana: copertina che mi ha sconvolta. E' evidente, palese, chiarissima la «Trappola» calcolata e crudelmente ordita contro Lady Diana dai famigliari del Palazzo. Non solo il «divorzio è inevitabile», ma «rischia anche di perdere i figli», lo sono donna madre, nonna e per quasi tre volte bisnonna, ma vorrei (e credo sia necessario e giusto) che tutte le donne d'Europa insorgessero con me e gridassero il loro sdegno e accusassero d'infamia gli autori di tale piano... Erschi, Milano RACCORDO, genti- le Signora, lei mi fornisce nome, cognome e indirizzo, ma poi non vuole pubblicità, e preferisce firmare con uno pseudonimo con la prima vocale e le prime due consonanti del suo nome e con le ultime due consonanti e l'ultima vocale del suo cognome. Così indebolisce un poco la sua testimonianza e il suo appello a favore di Lady D ma non posso insistere. «Penso che così facendo», lei prosegue, «sarebbe un conforto per Lady Diana, da cui trarre coraggio, per non ricadere nella depressione più terribile che abbia mai avuta! e trovare la forza di attendere che gli autori : orditori del suddetto piano vengano svergognati agli occhi di tutti. E' talmente pieno di schifosa vigliaccheria il tutto che solo noi donne d'Europa possiamo dare a Lady Diana, con la totale solidarietà, la forza di con- Princicadin tra pessa uta ppola tinuare a vivere, in serena attesa d'essere compresa e col tempo: vendicata! Mi aiuti, la prego a dare voce a tale solidarietà femminile europea, e penso: forse non solo femminile! Grazie dell'ospitalità e spero davvero che quanto le ho esposto abbia un seguito positivo!...». Gentile Signora, non ho seguito la vicenda con molta attenzione, perché le confesso di esser veramente stufo di leggere e sentir parlare degli scandali della corte inglese. Il sesso pare l'unico modo per distinguersi a disposizione di quei reali. E gli scandali si succedono con tale regolarità da far pensare che siano effettivamente preordinati e studiati nei minimi particolari per assecondare la morbosa curiosità del popolino. Così sino a ora, per me, Lady D aveva la stessa importanza di una signora Simpson. Ma la sua vibrata protesta, gentile Signora, ha un fervore e una accoratezza che mi convincono che per qualcuno la chiacchierata moglie del pretendente al trono, a cui la madre si rifiuta di passare lo scettro, conta in un modo diverso e che qualcuno, addirittura, ci vede una martire per cui lancia un appello alle donne d'Europa. Non che io cambi parere, gentile Signora, ma ho ritenuto giusto lasciarle lo spazio per dichiarare la sua opinione. Oreste del Buono

Persone citate: Del Buono, Diana, Gentile Signora, Simpson

Luoghi citati: Europa, Milano