LA MANO SEGRETA DI MONTALE E VITTORINI

LA MANO SEGRETA La grande pretesa alla felicità, una enorme impostura, ha generato una esplosione di vizi Barbara Spinelli crearsi nel profondo un mondo culturale di ricerca volto, come esattamente puntualizza Pieranunzi, a far sì che - e non è paradossale - «per la prima volta nella storia del jazz, forse, il pianoforte è usato davvero come un pianoforte» grazie al «recupero della sua dimensione cantabile», salvaguardando comunque la specificità dell'improvvisazione creativa. Coltrane ed Evans, così diversi in campo musicale, sono associati da una costante intransigenza verso se stessi, da una disciplina formativa e da una elevata spiritualità che ne fanno dei veri sacerdoti del ministero musicale. Bella e seria questa collana della Stampa Alternativa, direi essenziale per un jazz amatore di rispetto. Giorgio Merighi LA MANO SEGRETA DI MONTALE E VITTORINI

Persone citate: Barbara Spinelli, Coltrane, Giorgio Merighi, Pieranunzi