Rabin e Arafat verso il Nobel

Fuga di notizie, è polemica Fuga di notizie, è polemica Rabin e Arafat verso il Nobel OSLO. L'Istituto del Nobel per la pace, a Oslo, è nella bufera: ieri il principale quotidiano norvegese, l'«Aftenposten», ha rivelato che il riconoscimento è stato assegnato al premier israeliano Yitzhak Rabin e al leader palestinese Yassir Arafat, al termine di una seduta infuocata del comitato decisionale, nella quale uno dei cinque componenti politici, il democristiano Kaare Kristiansen, si è battuto fino all'ultimo per silurare la candidatura del numero uno dell'Olp. Sarebbero volate parole grosse e il membro dissidente avrebbe definito Arafat il «capo di una ex organizzazione terrorista che ha sulla coscienza molti massacri». Nel gran polverone, tutti si sono barricati dietro a un silenzio imbarazzato, a cominciare dal protagonista, Kristiansen, parlamentare in pensione e già segretario del partito cristiano popolare: «Non confermo, né smentisco le indiscrezioni della stampa, rinvio ogni commento a venerdì mattina, dopo l'annuncio ufficiale del Nobel 1994», ha detto ieri sera. A. Baquis e Z. Sovilla A PAG. 9

Persone citate: Arafat, Baquis, Kaare Kristiansen, Kristiansen, Rabin, Sovilla, Yitzhak Rabin

Luoghi citati: Oslo