Uno sfratto per le tigri

Roletto, appello dell'allevatrice: «Non trovo un'altra casa» Roletto, appello dell'allevatrice: «Non trovo un'altra casa» Uno sfratto per le tigri E ora rischiano di essere abbattute LA SALUTE... Non siamo più condannati alla precoce calvizie! Causa sfratto cercasi casa con ampio spazio verde per animali feroci. Suona più o meno così la richiesta che Carla Agosteo, l'appassionata allevatrice di tigri e leopardi di Roletto, nel Pinerolese, ha inoltrato a numerose aziende del Piemonte. Martedì prossimo alle 9 dovrà lasciare libera la villa che affitta, in via Costagrande 19, sulle colline del Pinerolese. Il padrone di casa non le ha rinnovato il contratto, mettendo in vendita l'immobile. Tutte le gabbie che erano state costruite nel giardino per custodire cinque tigri e sei leopardi dovranno essere smantellate. Le preoccupazioni degli abitanti di Roletto che temevano la fuga degli animali, le norme imposte a tutela della sicurezza, le autocertificazioni richieste dalla prefettura sull'idoneità delle gabbie, ormai sono tutti problemi passati, spazzati via da quella sentenza di sfratto che all'allevatrice crea non pochi problemi. «La situazione è drammatica - spiega Carla Agosteo -. Non voglio abbandonare questi animali che ho visto crescere giorno dopo giorno. Stiamo andando verso l'inverno e tutto diventa più complicato; avrei bisogno di una proroga fino a primavera. Sono anche disposta a cambiare regione, ma non ad abbandonare i miei animali in mano ad estranei. Senza di me, morirebbero». Del problema s'è fatto carico anche Silvano Traisci, presidente dell'Enpa: «Pur non condividendo la scelta d'importare e tenere animali esotici chiusi in gabbia, devo riconoscere che in questo caso sono state prese tutte le misure per garantire la sicurezza degli abitanti e dare agli animali strutture adeguate per la loro crescita - ha detto Traisci -. Se non sarà possibile animali all'Agosteo che li accudirà per un certo periodo di tempo nel parco dove sono attualmente sistemati». Per Ciako e Juba, la coppia di leopardi che, con le due tigri Mohini e Ranni, hanno proliferato a Roletto, il destino quindi non sembra più essere tanto drammatico; i timori che dovessero essere abbattute, per il momento si sono allontanati. Conclude Traisci: «Martedì prossimo, quando le Forze dell'ordine saliranno a Roletto per lo sfratto coattivo, sarò presente con le guardie dell'Enpa. Voglio evitare che qualcuno pensi di risolvere il problema a colpi di mitraglietta». Carla Agosteo, appassionata allevatrice di tigri e leopardi, di Roletto, nel Pinerolese Nelle donne si nota il diradamento e sfoltimento dei capelli Torino. Il brutto male della calvizie attacca l'essere umano iniziando con uno stempiamento o un diradamento sulla nuca. Alcuni dei sintomi sono: la seborrea oleosa o la seborrea sicca, il prurito, gli strati forforali e l'assottigliamento dei capelli. I primi sintomi dell'inizio della calvizie si notano nell'età tra i 18 e i 25 anni e, man mano che l'età avanza e cioè tra i 25 e i 47 anni, si nota una calvizie incipiente. I fattori principali sono da attribuirsi allo stress, all'inquinamento e agli agenti chimico-fisici contrari alle cellule del corpo umano. L'organizzazione dei Centri Svenson, con una esperienza attiva da oltre 30 anni, è il punto di riferimento concreto per il benessere dei capelli. I Centri che nascono come funghi, improvvisandosi esperti da un giorno all'altro o dichiarando la loro attività di lunga costituzione o di nuova organizzazione che promettono miracoli, non sono da ritenersi seri e tantomeno qualificati. Promettere la ricrescita dei capelli dove vi è una calvizie assodata e cioè follicoli atrofizzati, come si legge di continuo sulla stampa e si vede in televisione, con l'uso di trattamenti inventati dall'oggi al domani per un costo che vana da qualche centinaia di migliaia di lire a una decina di milioni, darà solo un risultato, «NULLA»! avere una proroga di alcuni mesi dello sfratto, inizieremo una battaglia di carte bollate nei confronti dei proprietari. Chiederemo al magistrato di dare in consegna giudiziale gli Antonio Giaimo Oulx, rifiutarono di spogliarsi in locale umido

Persone citate: Antonio Giaimo, Carla Agosteo, Silvano Traisci, Traisci

Luoghi citati: Oulx, Piemonte, Roletto, Torino