Ringo il giallo della moto

Al processo per tentato furto si è parlato anche di delitto Al processo per tentato furto si è parlato anche di delitto Ringo, il giallo della moto Imputato anche per l'omicidio di una ragazza è accusato da un teste: la caricò su uno scooter Primo appuntamento in tribunale per Pietro Ballarin, 28 anni - meglio conosciuto come Ringo - il nomade della tribù Sinto accusato dell'omicidio della quindicenne di Strambino, Manuela Petilli. Il processo di ieri mattina a Ivrea per un tentato furto in una villa sulla collina (è stato condannato a 8 mesi) si è trasformato in un primo assaggio dell'Assise che lo vedrà imputato di omicidio volontario il 28 novembre prossimo. Un motorino l'oggetto della discussione tra accusa e difesa: quello usato da Ringo per fuggire dopo il furto. «Era grigio e non era carenato» ha detto ai giudici Nicola Autino, il nerboruto padrone di casa che scoprì Ballarin nel giardino della sua villa e lo stese a suon di pugni. Un particolare importante in quanto è proprio attorno al colore di uno scooter, mai trovato, che si svilupperà la discussione nel processo per omicidio. Stando al racconto di una superteste, Pietro Ballarin, il 2 agosto di un anno fa, avrebbe dato un passaggio su uno scooter amaranto, probabilmente un Piaggio, a Manuela Petilli. Carabinieri e polizia lo hanno cercato ovunque, ma non lo hanno mai ritrovato. Ringo, dal canto suo, ha sempre negato di aver avuto una moto così. «Lui - spiega il suo difensore, l'avvocato Ferdinando Ferrerò - ne aveva uno grigio, un Honda Sphera. La testimonianza di Autino conferma quel particolare». Secondo il sostituto procuratore di Ivrea, Lorenzo Fornace, Ringo poteva usare anche altre moto. Tra cui quella del cognato, Giovanni Lagaren, Cico, che era rossa. Ieri mattina, in aula, la conferma di questa supposizione. L'ha fornita la stessa moglie di Nicola Autino, Esthefan Amai, 40 anni, che durante la deposizione si è soffermata su quel particolare. «Qualche giorno dopo il furto - ha spiegato al presidente Franco Boggio - ho visto un altro zingaro girare attorno alla casa. Era quello che hanno poi fermato con Ballarin Da sinistra Ringo ieri mentre esce dal Tribunale; il pm Lorenzo Fornace e l'avvocato Ferdinando Ferrerò

Luoghi citati: Ivrea, Strambino