«L'escalation Usa è una trovata elettorale» di E. St.

«L'escalation Usa è una trovata elettorale» ROSS PEROT «L'escalation Usa è una trovata elettorale» WASHINGTON. «E' pazzo, è molto furbo ed è tornato. Lo sapevamo che Saddam Hussein sarebbe tornato. La Cia conosce a menadito tutte le targhe di tutti i mezzi che lui muove da quelle parti. Ma non trovate curioso che, improvvisamente, sia ridiventato un soggetto da prima pagina per i quotidiani, ad appena trenta giorni dalle elezioni di medio termine negli Stati Uniti, e che noi americani stiamo mandando nel Golfo i marines a tutta velocità?». Con la verve e l'aggressività che gli sono proprie, Ross Perot, il mi¬ liardario texano ex candidato alla Casa Bianca nelle ultime presidenziali, è tornato a colpire e a mettere sotto accusa sia Bill Clinton che il partito democratico, suggerendo che l'«escalation» nel Golfo Persico è niente altro che una manovra pre-elettorale. Lo ha dichiarato nel corso della sua nuova trasmissione radiofonica in onda da Dallas, nella quale non ha mancato di accusare Bill Clinton di essere un renitente alla leva e Jean-Bertrand Aristide di essere un commerciante di droga. [e. st.]

Persone citate: Bertrand Aristide, Bill Clinton, Ross Perot, Saddam Hussein

Luoghi citati: Stati Uniti, Usa, Washington