I cannoni di Saddam puntati sul Kuwait

Wojtyla a 60 mila fedeli: salviamo la famiglia La rappresentante americana all'Onu: «In queste foto dal satellite i tank di Baghdad» I cannoni di Saddam puntati sul Kuwait Le navi Usa stringono l'Iraq, 4000 marines nell'Emirato NEW YORK. La rappresentante americana all'Onu, Madeleine Albright, si è presentata ieri alla riunione del Consiglio di sicurezza con fotografie scattate dai satelliti-spia. Nelle immagini i veicoli da combattimento iracheni diretti verso il confine, una batteria di missili puntata verso il Kuwait, un carro armato vicino alla frontiera. Il «potenziale pericolo» iracheno è però bilanciato dall'arrivo nella zona del Golfo della portaerei «George Washington» e dall'annuncio dell'invio in Kuwait di 4 mila marines. Da oggi anche l'Iraq si trova «sotto tiro» e in caso di attacco la rappresaglia può scattare subito. Ma era necessario mostrare quelle prove, hanno spiegato i collaboratori della Albright, perché ai servizi segreti di Parigi e Mosca quel movimento di truppe non risultava affatto. Così il Consiglio di sicurezza ha prodotto una risoluzione che definisce inaccettabili le manovre di Baghdad. Baquis, Pantarelli e Zucconi a pag. 9

Persone citate: Albright, Baquis, George Washington, Madeleine Albright, Pantarelli, Zucconi