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Due «indiani» in Piemonte PRECEDENTI Due «indiani» in Piemonte TORINO. Nell'agosto '90 due malviventi, un uomo e una donna descritti come «indiani» sui 40 anni, rapinano le casse del supermercato Pam in corso Bramante, a Torino. L'uomo fissa intensamente una cassiera ripetendo come una cantilena: «Dammi soldi piccoli, piccoli, piccoli...». L'esito è stupefacente, la donna consegna senza fiatare il mezzo milione che ha nel cassetto. Nessuno dei 10 clienti in coda si muove, sono anche loro sotto l'influsso dell'ipnotizzatore. Con lo stesso metodo la coppia deruba nell'estate '90 molti negozianti nella zona di Torino, nel Biellese, nel Novarese. Vengono segnalati anche a Savona, Firenze, in Sardegna. Uno dei due, Yildrin Rasin, 38 anni, è arrestato per truffa ma se la cava con pochi giorni di carcere. Ma i cassieri sono all'erta. Così, dopo l'ultimo colpo a Cantalupa, i due spariscono, [r. cri.]