RICICLAGGIO

Indagine piena di misteri RICICLAGGIO Indagine piena di misteri Un paio di rappresentanti, un bancarottiere e imprenditori falliti: il giro del riciclaggio scoperto ieri appare un po' anomalo rispetto agli scenari del grande candeggio nelle «lavatrici» dei paradisi fiscali. Il precedente italiano di questo caso, la rapina a un furgone portavalori di obbligazioni per centinaia di miliardi del Banco di Santo Spirito, portò alla ribalta personaggi apparentemente di ben altro spessore, esponenti della «banda della Magliana» e massoni calabresi, sino a coinvolgere in furibonde polemiche persino l'allora ministro Claudio Martelli. Un'inchiesta che portava in Svizzera e riportava in Italia. In questo caso, invece, malgrado i tanti anni trascorsi, sembra che i titoli rapinati continuassero a scottare a tal punto e che fossero così tanti (qualunque sia il loro valore) da suggerire di trasferirli il più lontano possibile dai centri finanziari. Anche nella provincia italiana, ricca e distratta. E' una storia già vista, e con protagonisti apparentemente improponibili.

Persone citate: Claudio Martelli, Magliana

Luoghi citati: Italia, Svizzera