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Ancora tre morti (e 300 ricoveri) a New Delhi. Torna l'allarme a Londra per un nuovo caso sospetto Ancora tre morti (e 300 ricoveri) a New Delhi. Torna l'allarme a Londra per un nuovo caso sospetto Peste in Indio, assalto agli aeroporti Voli sospesi da 15 compagnie, andarsene LONDRA. L'epidemia di peste sta isolando l'India dal mondo: chi vuol lasciare il Paese sta dando in queste ore l'assalto ai voli delle compagnie aeree (sempre meno numerose) che vi fanno scalo. Nella giornata di ieri sono saliti a quindici i vettori aeronautici che hanno sospeso i collegamenti con Bombay, Calcutta e New Dehli. Alla lista che già comprendeva Paesi come Russia, Siria, Arabia Saudita e Qatar si è ieri aggiunto, fra gli altri, il Canada. Una misura appena un po' meno drastica è stata presa a Singapore: la compagnia di bandiera dell'isola-Stato ha deciso di sottoporre a fumigazione ogni aereo proveniente dall'India. La Thai Airways International ha ridotto gli equipaggi che devono pernottare a New Delhi e ha disposto che non si allontanino dall'aeroporto. Le stesse autorità indiane hanno istituito controlli nei quattro aeroporti internazionali di Delhi, Bombay, Madras e Calcutta. Tutti i passeggeri in uscita vengono visitati da medici e questo allunga i tempi della partenza. Ma a Londra torna l'allarme: un viaggiatore da Bombay con volo Air India è arrivato con una febbre sospetta ed è stato ricoverato. Ieri nella sola New Delhi 300 persone sono state ricoverate mentre si sono registrati tre nuovi decessi. In Pakistan i funzionari doganali hanno bruciato all'aeroporto di Karachi cinque tonnellate di foglie di betel, una pianta usata nel subcontinente indiano come stimolante, arrivate tre giorni fa dall'India. Da segnalare infine che il governo indiano ha deciso di rinviare «sine die» la partenza per il Ruanda del suo primo contingente di 300 caschi blu, per non rischiare di diffondere laggiù l'epidemia. lAnsa-Agi] Tempi lunghissimi per le poche partenze f dopo l'imposizione di controlli medici su tutti i passeggeri f Un malato in una via di New Delhi In alto ricoverati in un ospedale di Patna (FOTO REUTER]