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lu chimica spinge Ferfin lu chimica spinge Ferfin Sono tornati in «nero» i conti del gruppo Ferruzzi Finanziaria MILANO. Il gruppo Ferruzzi finanziaria ha chiuso il primo semestre con un utile lordo di 144 miliardi, a fronte di una perdita di 840 miliardi nel corrispondente periodo del 1993. L'indebitamento finanziario netto è stato di 15.768 miliardi, 6.183 in meno rispetto alla fine dello scorso esercizio. La capogruppo Ferfin Spa ha chiuso il semestre con una perdita, prima delle imposte, di 219 miliardi contro un «rosso» di 1.136 miliardi nel primo semestre 1993. «I risultati - si legge in una nota del gruppo - registrano un sensibile miglioramento rispetto al corrispondente periodo 1993, non solo per l'aumentata redditività delle attività industriali controllate dalla Montedison ma anche per il miglior andamento della maggior parte delle attività che fanno capo direttamente alla Ferruzzi Finanziaria». Il margine operativo lordo è stato di 1481 miliardi di lire pari al 13% dei ricavi netti contro 1' 11,7% del primo semestre 1993, mentre l'utile operativo netto aumenta del 19% passando dai 665 miliardi del primo semestre 1993 ai 789 miliardi del semestre in esame. Questi risultati sono stati con¬ seguiti a fronte di ricavi pari a 11.431 miliardi, sostanzialmente invariati. «Il miglioramento dei risultati operativi del semestre per la Ferruzzi - informa ancora la nota - è attribuibile in primo luogo al settore chimico». Il margine operativo lordo del settore, pari a 395 miliardi, è superiore dell'87% a quello registrato nel corrispondente periodo del 1993; i ricavi, pari a 2291 miliardi, hanno registrato un incremento del 12% rispetto al primo semestre dello scorso esercizio. Nel settore energia il margine operativo lordo è stato pari a 308 miliardi, in crescita del 20%, mentre i ricavi, pari a 569 miliardi, sono cresciuti del 27%. Sostanzialmente stabile l'agroindustria: 7082 miliardi di ricavi, in crescita del 3% rispetto al primo semestre 1993. Il settore ingegneria ha realizzato nel semestre in esame 322 miliardi di ricavi netti e 51 miliardi di margine operativo lordo. Calcestruzzo e cemento: i ricavi netti, in flessione dell' 11 % sono stati pari a 702 miliardi. Per i settori trading cerealicolo e aziende agricole è proseguito nel corso del semestre il disimpegno del gruppo.