Scalfaro pagherà 120 milioni di tasse

Scalfaro pagherà 120 milioni di tasse QUIRINALE Scalfaro pagherà 120 milioni di tasse ROMA. Il Presidente della Repubblica non è più esentato dal pagamento dell'Irpef. E' stato lo stesso Scalfaro a chiedere al ministro delle Finanze Giulio Tremonti di togliere l'agevolazione fiscale riconosciuta dalla legge all'assegno presidenziale. La norma ò ora contenuta nel disegno di legge che accompagna la finanziaria. Quanto frutterà la tassazione dell'assegno mensile del Capo dello Stato? Bisogna fare un po' di conti. In base alla legge n. 72 del 23 luglio 1985, al Presidente della Repubblica spettano 200 milioni l'anno rivalutabili. Attualmente Scalfaro percepisce un assegno mensile attorno ai 24 milioni, pari a circa 288 milioni l'anno (non esiste tredi¬ cesima). Considerando che l'assegno personale si viene a sommare agli altri redditi, si può dare per scontato che Scalfaro superi la soglia dei 300 milioni annui, dai quali scatta un'aliquota marginale del 51 % (cioè per ogni milione guadagnato in più, mezzo va al Fisco). Calcolando quindi un'aliquota media sui redditi del 41-42%, Scalfaro verserà all'erario 120 milioni all'anno. C'è da ricordare che il potere di acquisto negli stipendi dei Presidenti della Repubblica è rimasto immutato negli anni. Al milione al mese che percepiva Luigi Einaudi 44 anni fa, corrispondono, infatti grosso modo, i 24 milioni di Scalfaro attuali. Solo che d'ora in poi non saranno più esentasse.

Persone citate: Giulio Tremonti, Luigi Einaudi, Scalfaro

Luoghi citati: Roma