RIVELAZIONI

«Ai serbi i tank russi ritirati dall'Est» RIVELAZIONI «Ai serbi i tank russi ritirati dall'Est» BONN. Dove sono finite le armi delle truppe russe ritirate dai Paesi ex comunisti? In parte in Serbia e in parte in Siria, afferma Bernd Schmidbauer, sottosegretario tedesco per i servizi di'informazione. Secondo un'anticipazione di Bild am Sonntag, l'esponente governativo dichiara in un documento: «Esistono di fatto le prove che armi ritirate non solo dalla Germania ma anche da altri Stati del blocco orientale non sono tornate nell'ex Unione Sovietica ma sono finite in altri Paesi, come Serbia e Siria... Fatti di questo tipo vengono accertati rapidamente mediante le tecniche moderne di ricognizione». Il giornale svela il trucco usato per dirottare i pezzi d'artiglieria e i tank in dotazione alle truppe russe che si sono ritirate dalla Germania Est, dall'Ungheria e dalla Repubblica Ceca: le armi sono state trasferite via ferrovia a Rostov sul Don. Qui i modelli più moderni sono stati cambiati con pezzi antiquati, che hanno continuato il viaggio insieme con le truppe che facevano ritorno a casa. [Agi-Ap]

Persone citate: Bernd Schmidbauer, Sonntag

Luoghi citati: Bild, Germania, Germania Est, Rostov, Serbia, Siria, Ungheria, Unione Sovietica