«Il sindacato unico ostacola l'informazione pluralista»

«Il sindacato unico ostacola l'informazione pluralista» Feltri, Liguori e Diaconale alla festa di An «Il sindacato unico ostacola l'informazione pluralista» MILANO. «Non ci sarà pluralismo di informazione sino a quando ci sarà un sindacato unico, ereditato dal regime fascista, di matrice rossa. Bisogna spaccarlo e io nel mio piccolo ci sto provando»; lo ha dichiarato il direttore del «Giornale», Vittorio Feltri, durante un dibattito sull'informazione organizzato alla festa della libertà di An. Al dibattito hanno preso parte tra gli altri Paolo Liguori, direttore di «Studio aperto», e il direttore deH'«Opinione», Arturo Diaconale. Feltri si è detto a favore della «creazione di un sindacato autonomo in ogni giornale». D'accordo con lui si è dichiarato Diaconale, secondo il quale «il sindacato giornalisti è uno strumento di omologazione con cui i partiti hanno diretto l'informazione italiana», mentre Liguori ha sottolineato che «il sindacato gira ancora al ritmo della prima Repubblica». Sotto accusa da parte degli intervenuti (concordi nel sottoli- neare che «l'informazione non è ancora uscita dalla prima Repubblica») anche il sindacato dei giornalisti Rai. Per Feltri «l'Usigrai non è un sindacato, ma un Soviet: come tale si è sempre comportato». «Bisogna rompere la cinghia di trasmissione tra il potere degli ex comunisti e il sindacato», ha aggiunto Feltri. Per Diaconale «la Rai è egemonizzata dalla sinistra». [r. i.] Vittorio Feltri, ha proposto lo scioglimento del sindacato dei giornalisti

Persone citate: Arturo Diaconale, Diaconale, Liguori, Paolo Liguori, Vittorio Feltri

Luoghi citati: Milano