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«Dichiarazioni d'amore» di PupiAvati Sentimentale «Dichiarazioni d'amore» di PupiAvati COLLOCATO nel 1948, anno di elezioni politiche cruciali in Italia, anno del maggiore conflitto tra la democrazia cristiana e le sinistre unite nel Fronte democratico popolare, anno di nascita della lunga egemonia democristiana, il nuovo film di Pupi Avati porta appena l'eco domestica di quegli scontri. E' piuttosto la rievocazione autobiografica, sentimentale, divertente e no stalgica d'un inverno dell'adolescenza a Bologna dell'autore, studente della prima liceo scientifico al Parini: interes sante per i giovani, che possono misurarvi la propria distanza dal modo di vivere dei ragazzi d'allora e insieme ritrovarvi le emozioni e le comicità perenni dell'età; e interessante per i non più giovani che possono ri conoscervi l'aria e i costumi famigliari dei propri anni di formazione. Canzoni d'epoca («Il giovanotto matto» di Luttazzi, cantata da Dino Sarti che si fin ge un dilettante, è il massimo), famiglie numerose popolate di zie zitelle, di anziani e di bambini, pessime figure fatte alle feste da ballo, la radio sempre accesa, le stanze sempre in om bra, la scuola delle paure costanti: e soprattutto il primo bacio, l'amore per la più bella che fa sognare e soffrire. DICHIARAZIONI D'AMORE di Pupi Avati con Alessio Modica, Carlotta Miti Arnaldo Ninchi, Angiola Baggi, Vale ria Fabrizi, Carlo Delle Piane; Italia 1994 TRIESTE, Cinema Nazionale 4 VENEZIA, Corsino (Mestre) TORINO, Doria MILANO, Odeon 5, Splendor GENOVA, Palazzo BOLOGNA, Adriano d'Essai, Capi tot 2 FIRENZE, Astra ROMA, Barberini 1 ; BARI, Esedra