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«Wall Street ricicla i narcodollari» NEW YORK Le più famose società di brokeraggio nel mirino, «presto scatterà un'ondata di arresti» «Wall Street ricicla i narcodollari» L'Fbi sta indagando nel Gotha della finanza americana WASHINGTON. I narcodollari scorrono sempre più impetuosi nelle vene di Wall Street: gli investigatori federali americani hanno aperto una serie di inchieste sul riciclaggio di denaro sporco da parte di broker del Gotha della finanza americana, dalla Merrill Lynch alla Dean Witter, dalla Prudential Securities alla Painewebber. In tutto, sarebbero già stati sequestrati conti per un valore superiore ai 10 milioni di dollari aperti presso queste banche d'investimento. Ma le indagini sono ben lontane dall'essere concluse: anche le operazioni della Bear Sterns sono finite sotto la lente implacabile delle autorità. A rivelare lo scandalo del riciclaggio è stato ieri il più prestigioso quotidano finanziario statunitense, il «Wall Street Journal». Secondo il resoconto dell'inchiesta fornito dal «Journal», un gruppo di agenti della dogana e del fisco americano ha formato una speciale «task force» per le indagini, battezzata- «El Dorado». «Siamo convinti che ci siano persone nell'industria mobiliare coinvolte nel riciclaggio di denaro sporco», ha dichiarato Robert Van Etten, il funzionario della dogana incaricato dell'inchiesta. E ha aggiunto che presto i primi risultati si faranno sentire: «Non saremmo impegnati in queste indagini, se non intendessimo mettere qualcuno dietro le sbarre». Gran parte delle società coinvolte non hanno commentato sulle indagini in corso: i portavoce della Prudential e della Painewebber hanno dichiarato di non esserne a conoscenza, mentre Dean Witter e Bear Sterns hanno rifiutato qualunque dichiarazione. La Merrill Lvnch ha iri- vece fatto sapere di «non aver avuto incontri con investigatori federali nei quali siano emersi simili sospetti» e ha aggiunto di essere sempre stata «all'avanguardia nella cooperazione con le autorità polla lotta al narcotraffico». Secondo alcuni dati raccolti dal Congresso di Washington, non meno di 100 miliardi di dollari in capitali illegali vengono riciclati ogni anno. Le autorità federali americane sono convinte che la globalizzazione dell'industria mobiliare e le maglie troppo larghe della legislazione in materia stiano trasformando le società di brokeraggio nella nuova via maestra dei narcodollari, soppiantando un po' alla volta le banche commerciali. «Le pratiche di Wall Street sono estremamente sofisticate e le somme di denaro in circolazione sono molto superiori a quelle che vediamo nelle ban- che», ha spiegato Peter Farrell, il responsabile per il fisco delle indagini. Secondo quanto ha rivelato il «Wall Street Journal», gli investigatori avrebbero già pronte le incriminazioni di una serie di clienti delle grandi banche di investimento attualmente sotto esame, [e. st.] mando le società che» ha spiegato Peter Far Secondo il Congresso Usa il mercato mondiale del denaro sporco vale 150 mila miliardi Wall Street a New York