Utile d'oro per il gruppo Pesenti

Utile d'oro per il gruppo Pesenti Ma nel primo semestre è peggiorato il risultato economico della capogruppo Italcementi Utile d'oro per il gruppo Pesenti Anche la Fondiaria esce dal tunnel e torna attiva MILANO. Primo semestre 1994 positivo per Italcementi. Il gruppo di Pesenti ha registrato un utile lordo di 306,5 miliardi, con un incremento del 40,3% rispetto al corrispondente periodo del '93. Anche il risultato economico di Fondiaria SpA volge al sereno: nel primo semestre dell'anno registra utili dopo le imposte per 14 miliardi, a fronte di una perdita di 121 miliardi nello stesso periodo '93. E questo, grazie a poste straordinarie ed a minori interessi passivi. In calo invece il risultato economico della capogruppo italcementi spa, influenzato dal cattivo andamento del mercato italiano, che al lordo delle imposte è ammontato a 9 miliardi contro i 49,6 miliardi di dodici mesi prima. Italcementi. Per le Cementerie siciliane e le Cementerie di Sardegna, due società quotate del gruppo, ricavi e utili in calo nel primo semestre 1994. Gli stabilimenti della società siciliana hanno venduto cemento per 71,7 miliardi (contro 93,5 miliardi nel primo semestre 1993) con un utile ante imposte di 6 miliardi (contro 19,1), quelli sardi hanno ricavato 40,7 miliardi (53,4) con un utile al lordo degli accantonamenti per imposte di 4,2 miliardi (8,5). La nota diffusa al termine del consiglio di amministrazione che ha esaminato il rendiconto semestrale della «Cementerie siciliane», afferma che «la società ha dovuto far fronte a un pesante calo di domanda conseguente alla generale recessione economica e al sostanziale blocco degli appalti pubblici nell'isola, nonché al permanere di un flusso importativo anche in concorrenza sleale». Inoltre, nel primo semestre 1993 c'erano stati 10,3 miliardi di saldo attivo tra pro¬ venti e oneri finanziari, che nei primi sei mesi di quest'anno si sono ridotti a 3,9 miliardi. Importazioni in concorrenza sleale, «essenzialmente sostenuta da aiuti di Stato», anche dietro l'andamento non brillante delle Cementerie di Sardegna. Fondiaria SpA. Il risultato positivo, spiega una nota della società, è stato determinato essenzialmente da partite straordinarie quali il realizzo di plusvalenze nette sulla vendita di partecipazioni e titoli azionari per 64,2 miliardi (9,6 nel primo semestre '93) e sulla cessione di immobili per 22 miliardi (nessuno un anno fa). Abbattuti anche gli interessi passivi, a fronte di una riduzione dell'indebitamento da 1043 miliardi a metà '93, a 748 miliardi al 30 giugno scorso. A livello di gruppo il totale dei premi nel periodo ammonta a 3167 miliardi ( + 2,3%), in particolare nel lavoro diretto le compagnie hanno raccolto premi per 2787 miliardi ( + 6,75%) di cui 2238 nei rami danni ( + 2,86%) e 549 miliardi nel ramo vita (+26,23%). [r. e. s.]

Luoghi citati: Milano, Sardegna