Smeraldi per la festa di Sofia di Maria Corbi

Smeraldi per la festa di Sofia Smeraldi per la festa di Sofia Roma, compleanno a casa della sorella A CASA DELLA LOREN U ROMA N compleanno in famiglia per Sofia Loren che ieri ha compiuto sessantanni. Per festeggiare il traguardo è venuta a Roma - da Los Angeles, dove vive per stare vicino ai figli - a casa della sorella Maria Scicolone, ex moglie di Romano Mussolini e madre di Alessandra un tempo attrice adesso onorevole. Nessun ricevimento di gala per la diva di casa nostra, arrivata alla soglia dei sessantanni con intatto il fascino di sempre. Solo un pranzo a casa della sorella, dove è arrivata sabato, con accanto il marito Carlo Ponti e la famiglia Scicolone - Mussolini schierata al completo. Una giornata come tante senza il tempo di fermarsi a guardare indietro. Tanto Sofia, lo ha sempre detto, di rimpianti non ne ha, «sono una donna che ha lottato e ha ottenuto quello che voleva», ha ripetuto in questa occasione. Bella sorridente, con un fisico asciutto che non rivela l'età, stretta in una gonna rosso fuoco come la camicia di seta e le labbra, ieri Sofia si è seduta alla tavola della sorella per gustarsi il suo pranzo di compleanno. Alle due del pomeriggio, tardi, come vogliono le abitudini napoletane. Un tavolo tondo per sei persone: Maria Scicolone e il marito, il medico Magid Tamiz, le due nipoti Alessandra e Elisabetta, il marito Carlo Ponti e uno sceneggiatore amico di famiglia. Assenti i due figli Carlo e Edoardo impegnati negli studi in America. «Oggi niente dieta», comanda Maria Scicolone cuoca per l'occasione. «Sofia si fida solo di quello che cucino io». Nel menù ci sono i sapori e i ricordi di casa Scicolone, delle ricette di mamma Romilda, scomparsa tre anni fa e che ha lasciato un gran vuoto nel cuore e nella vita delle due figlie. «Era il nostro punto fermo», sospirano Maria e Sofia. Cucina napoleta¬ na con qualche piatto «straniero»: crepes di besciamelle ripiene di tagliolini, risotto alle erbe con gamberi, arrosti e tante verdure di stagione. «E naturalmente non potevano mancare i peperoni ripieni, di cui Sofia va pazza», precisa la padrona di casa. «A noi Scicolone piace la buona tavola». E a tavola, un tavolo tondo ottocento apparecchiato con una tovaglia bianca e piatti di porcellana inglese con stampate delle rose, si è parlato di tutto. Di cinema, di come è cambiato, di quanto la televisione abbia influito nell'industria cinematografica. Di Napoli, di quello che si è fatto, di quanto c'è ancora da fare. Della carriera politica di Alessandra, nuova star della famiglia. E di mamma Romilda. E' stata lei la protagonista assente del pranzo, è a lei che sono andati i ricordi commossi di Sofia, la sua gratitudine per l'appoggio di tutta una vita, la sua nostalgia per una presenza forte, fonda¬ mentale nella vita privata e nella carriera della star. Alla fine, alle tre del pomeriggio, ecco la torta fatta in casa: gelato alle fragole con rose di meringa e panna. Due candeline, il soffio di Sofia e un desiderio pensato intensamente. Gli auguri, i baci, un po' di commozione. E i regali: una camicia da notte da Alessandra, una vestaglia dalla sorella, un quadro da Elisabetta, un anello con smeraldi dal marito. E poi il dono più atteso: la telefonata dei figli. Da Boston l'adorato Carlo, il figlio più grande, stessi occhi di Sofia, stessa determinazione. Da Los Angeles Edoardo, più timido, introverso. Un compleanno normale, di gente comune se non fosse che la festeggiata si chiama Sofia Loren, diva di professione. Ma la normalità, la sua origine popolana Sofia l'ha sempre rivendicata con forza. Niente gioielli, niente sfarzo, niente Frequentazioni mondane fuori del lavoro. Solo la famiglia, i figli, il marito, la sorella, le nipoti. Così a Ginevra e a Los Angeles nelle sue grandi case, simbolo del successo, così a Roma nella casa di via Nomentana, nell'appartamento luminoso, dai divani bianchi e dall'arredamento antico, della sorella. E' qui protetta dagli effetti, che Sofia abbandonati i panni della Loren, ritorna Scicolone, caparbia ragazza napoletana con tanta strada davanti a sé. Auguri. Maria Corbi Un anello il regalo del marito E con la nipote parla di politica LA FESTA DI SOPHIA «mi L'attrice Sofìa Loren festeggia i 60 anni a Roma