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A suon di gol, nel nome di Baggio ANTICIPO DICI Oggi, nel derby Palazzolo-Ospitaletto, c'è anche una sfida in famiglia A suon di gol, nel nome di Baggio Eddy, il fratellino, contro il cugino Vinile BRESCIA. Stanno a 15 chilometri di distanza, sono cresciuti insieme: stesso banco alle elementari e alle medie di Caldogno, stessa squadra di paese (Cresole 80) agli esordi. Eppure si vedono solo in campo. E capiterà proprio oggi pomeriggio. PalazzoloOspitaletto, il primo derby bresciano della storia in CI (oggi l'anticipo), è anche una sfida che coinvolge una famiglia. Eddy Baggio, centravanti del PalazzoIo e fratello del Pallone d'Oro, contro il cugino Diego Virille, punta dell'Ospitaletto. Un derby su cui i protagonisti ridono addirittura sopra. Dopo tre giornate, il bi.. /è a favore di Baggii. Il 7 .mazzolo ha una lunghezza \ vantaggio sull'Ospitaletto. E, al contrario del cugino (a bersaglio con il Bologna la prima giornata), Virille è a becco asciutto: «Sono convinto che Diego si sbloccherà nel derby, ma sono ancora più sicuro della vittoria del Palazzolo», dice Baggio lanciando la sfida. Risposta di Virille: «Eddy ha ragione, ma solo al 50%. Sabato mi .occherò, ma quanto all'esito finale della gara vedremo di ribaltarlo. All'Ospitaletto i tre punti servono come l'aria per respirare». Schermaglie scherzose. Il destino che li aveva divisi da anni (da quando Baggio, lasciata Caldogno, è approdato alla Primavera della Fiorentina) ora li ha portati a pochi chilometri l'uno dall'altro. Pare incredibile che i due cugini non si siano ancora visti: «Ci credete se vi dico che è così? - spiega Baggio - ho finito di mettere a posto l'appartamento dove vivo a Palazzolo e la sera ho poca voglia di uscire». Sull'argomento la risposta di Virille non si discosta da quella del cugino: «La sera preferisco rilassarmi con qualche buon film o bel libro. Però, presto Eddy ed io ci incontreremo. Già ci sentiamo due o tre volte alla settimana». L'argomento preferito? Il calcio, è ovvio. Una volta in campo, Baggio e Virille dimenticheranno tutto: la parentela, le mille avventure passate insieme a scuola e perfino i gol a raffica segnati con il Cresole 80, la loro prima squadra, il primo amore: «Eddy giocava a destra, io a sinistra. Eravamo talmente bravi che ogni stagione realizzavamo una quarantina di gol a testa», rivela Virille. E il derby come finirà? «Mio cugino Roberto tiferà sicuramente per suo fratello, ma sono convinto che darò un dispiacere a entrambi». Pronta la replica di Eddy: «Voglio ricordare a mio cugino che finora sono in vantaggio io per un gol e un punto in più in classifica. Il derby? Che segni pure Diego, tanto la vittoria andrà alla mia squadra». La sfida è già cominciata. Vincenzo Cornetta