Dal 14 «Forumnaturae» al Museo delle Scienze

Dal 14 «Forumnaturae» al Museo delle Scienze Dal 14 «Forumnaturae» al Museo delle Scienze ALLA scoperta di rane gialle, blu e nere del Madagascar o della velenosissima rana-pomodoro, color rosso fuoco. E dei segreti nascosti nelle viscere del Monte Bianco, montagna che si alza di 1 mm l'anno, per le spinte tettoniche. Sono alcune delle scoperte riservate a chi partecipa a Forumnaturae, dove le scienze naturali si svelano, ciclo di conferenze del Museo regionale di Scienze naturali, che riprende il 14, dopo la pausa estiva. Il primo dei 5 appuntamenti è con Franco Andreone, conservatore della sezione zoologica, che parlerà delle sue ricerche su anfibi e rettili nelle foreste pluviali del Madagascar, isola ricchissima di specie che l'uomo sta disboscando selvaggiamente: più del 90 per cento delle foreste di questo paradiso è stato abbattuto e gli studiosi come Andreone cercano di capirne gli effetti devastanti, segnalando ai governi le specie da inserire nella convenzione di Washington. Il 28 sarà la volta del geologo Roberto Malaroda («Il Traforo del Monte Bianco: contributi alla conoscenza geologica del massiccio»), che illustrerà sorprese e dati scientifici emersi nelle ricerche da lui effettuate nello scavo della montagna più alta d'Europa. Il 12 ottobre Josef Poelt e Pier Luigi Nimis parleranno dei licheni, il 26 Achille Casale presenterà l'«Entomofauna del Piemonte», il 9 novembre Fabio Garbali terrà una conferenza sull'«Origine, tipologia e significato dell'endemismo vegetale», mentre il 23 Alessandro Minelli parlerà di «Evoluzione biologica». Chiuderà il 7 dicembre Giulio Pavia, con una serata sulle «Grandi crisi biologiche nella storia della Paleontologia». Ogni appuntamento si tiene alle 17,30 nella sala Giolitti del Centro Torino Incontra, in via N. Costa 8 (ingresso gratuito). Il museo (in via Giolitti 36, lo dirige Olindo Bortesi, coadiuvato da Claudio Massaia) ha una stupenda sede in ristrutturazione (l'ex Ospedale Maggiore di S. Giovanni, ideato dal Castellamonte nel '600). Organizzatore di celebri mostre (su dinosauri, lepidotteri e licheni), non è ancora aperto al pubblico, ma vanta una splendida biblioteca e un'attività di ricerca di livello europeo. Quando le sale verranno aperte (dipende dai fondi) i torinesi scopriranno tesori unici in Europa. Cario Grande

Persone citate: Achille Casale, Alessandro Minelli, Andreone, Claudio Massaia, Franco Andreone, Giolitti, Olindo Bortesi, Pier Luigi Nimis, Roberto Malaroda

Luoghi citati: Europa, Madagascar, Pavia, Piemonte, Torino, Washington