NON INSULTATE L'ORNITORINCO

NON INSULTATE L'ORNITORINCO NON INSULTATE L'ORNITORINCO Natura e polemiche di Gould UANDO mi arriva M ^ Naturai History, la M M rivista mensile del- ■ H l'American Museum ■ H of Naturai History di ■ New York, il primo li |H articolo che mi preV V cipito a leggere è V W quello dell'editoria- lista Stephen Jay ■j Gould. E' difficile che mi deluda. Partendo dagli spunti più disparati, lo scienziato di Harvard, divulgatore straordinario, riesce sempre a sviluppare argomentazioni estremamente avvincenti. Mi ha sempre affascinato lo charme del suo stile, il fine senso di humour, la ricchezza delle citazioni, l'acutezza delle osservazioni filosoficoscientifiche. Mi sono perciò molto rallegrata quando ho visto arrivare anche da noi, edita da Feltrinelli, la serie delle sue appetitose «Riflessioni di storia naturale» di cui esce ora il volume Risplendi grande lucciola. Riaffiora anche qui l'antico vezzo di Gould di fare il bastian contrario. Sembra che ci provi un gusto matto ad andare controcorrente. Spesso e volentieri gli piace dare una sua interpretazione personale in netto contrasto con l'opinione generale. E lo fa con una sfilza di argomenti che, se non altro, riescono a insinuare l'ombra del dubbio su quelle che sembravano ormai certezze acquisite. Così a proposito dell'ornitorinco. La scienza ufficiale considera questo anomalo mammifero australiano che, al pari del suo conterraneo echidna e a differenza di tutti gli altri mammiferi, partorisce i figli allo stadio di uova, come un pre-mammifero, come un essere primitivo, relitto di un mondo scomparso. E sottolinea la primitività del becco d'anatra che gli dà il nome latino: Ornithorhyncus anatinus. Gould, con la foga che gli è congeniale, insorge indignato. Primitivo l'ornitorinco? Quando mai? Come si può pensare una cosa simile? L'ornitorinco è un capolavoro dell'evoluzione. E' un gioiello di adattamento. Nonostante le apparenze, il suo becco non ha nulla a che vedere con quello degli uccelli. E' una struttura nuova di zecca, ricchissima di organi senso¬ Tilde Giani Gallino Robert R. Holt Ripensare Freud Bollati Boringhieri pp. XX+434, L. 65.000 Stephen Jay Gould Risplendi grande lucciola Feltrinelli pp. 287. L. 45.000 riali. Ed è proprio grazie a questo becco sensibilissimo che l'animale riesce magnificamente a localizzare cibo ed ostacoli, pur vivendo nelle tenebrose acque dei fiumi limacciosi d'Australia. In questo saggio, diviso in cinque parti, c'è un po' di tutto. C'é un carteggio con Jimmy Carter che Gould definisce «il più intellettuale fra i presidenti degli Stati Uniti dopo Roosevelt», ci sono interessanti squarci di storia della scienza e della letteratura che parlano di personaggi noti e meno noti, come Antoine Lavoisier o Petr Kropotkin, Jonathan Swift o Lev Tolstoj. C'è un capitolo che illustra e commenta le imprese spaziali americane e i dati trasmessi dal Voyager sui pianeti extraterrestri. E poi, naturalmente, c'è un capitolo su «evoluzione e creazione», il tema prediletto di Gould, in cui l'autore accenna tra l'altro all'uso distorto che si fa spesso del darwinismo, fraintendendo la selezione naturale, cioè la spiegazione darwiniana dell'evoluzione, con la riprovevole dottrina secondo cui il .darwinismo diventa la giustificazione della guerra,. Gould obietta a questo proposito: «Qualunque cosa il darwinismo rappresenti nei campi di gioco della natura, esso non implica nulla sulla condotta morale dell'uomo». Per lo scienziato americano, la natura non può offrire certo conforto o consolazione in termini umani, se non altro perché la nostra specie è l'ultima venuta insignificante in un mondo che non è stato costruito per noi. «Le risposte ai dilemmi morali non sono nella natura in attesa di essere scoperte - dice Gould - ma risiedono, come il regno di Dio, dentro di noi, il luogo più difficile e impervio per qualsiasi scoperta». Chiamarli «Riflessioni» di storia naturale questi saggi di Gould non è sbagliato, perché ci inducono inevitabilmente a meditare sul rapporto che esiste tra l'uomo e la natura. Isabella Lattea Coifmann i

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