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Harr/s Bar al re dei fast food UN PEZZO DI STORIA «Nessun timore, rivivrà i fasti di un tempo», assicurano i compratori Harr/s Bar al re dei fast food 77prestigioso locale romano passa a Cremonini ROMA. Il fast-food conquista il cuore della «dolce vita» degli Anni Sessanta, la mitica via Veneto, ma rispettando la tradizione. L'Harry's bar, uno dei nomi più celebri della ristorazione romana sta per passare infatti sotto il controllo del «re degli hamburger», Luigi Cremonini. E c'è chi si scandalizza. «I fast-food a via Veneto non entreranno mai», afferma risoluto l'assessore municipale alle politiche economiche, Claudio Minelh, spiegando che il Comune della capitale ha recentemente approvato «norme di estrema tutela» del centro storico di Roma, via Veneto compresa. Da Modena, quartiere generale del «re dell'hambur ger», il responsabile del gruppo.. Antonio Ferri, tranquillizza sui destini del prestigioso locale. «L'Harry's bar è stato, è e rimarrà il locale top di Roma. E' demenziale pensare che si possa mettere un fast food ai- l'Harry's bar. Ovviamente, non perché siamo contro i fast food, ma perché per ogni locale va rispettata la giusta vocazione». Dunque il gruppo Cremonini intende fare rivivere all'Harry's bar i fasti di un tempo. Riaperto in marzo dopo un'accurata ristrutturazione che ne ha preservato i caratteri originari, il locale ha continuato a funzionare fino ad oggi come uno dei ristoranti più eleganti di Roma «e lo sarà anche in futuro», aggiunge Ferri, confermando l'acquisto dell'intero controllo della società Golden. Luigi Cremonini, proprietario del gruppo modenese Castelvetro finanziaria (ha fatturato 3 mila miliardi di lire nel '93) è proprietario delle catene di fast-food «Burghy» e «Italy and Italy». La Foodservice System Italia, controllata da Cremonini, ha già chiesto infati all'Antitrust di poter acquistare il 60% della società Golden che gestisce appunto l'Harry's Bar di via Veneto. Il gruppo di Modena controllava attualmente il 40% della Golden - che l'anno scorso non ha svolto alcuna attività a causa della chiusura dell'Harry's Bar - attraverso la Casina delle rose, una delle tre società del gruppo che operano nel settore della gestione di bar-buffet di stazioni ferroviarie. L'operazione di acquisto ha già avuto il via libera dell'autorità garante per la concorrenza ed il mercato, [st. e] Luigi Cremonini «re degli hamburger» conquista il prestigioso Harry's bar di Roma