Un kamikaze contro la Casa Bianca

Il pilota ruba un Cessna nella notte, elude i radar volando basso e si schianta sul prato: morto Il pilota ruba un Cessna nella notte, elude i radar volando basso e si schianta sul prato: morto Un kamikaze contro la Casa Bianca Clinton: la difenderemo WASHINGTON DAL NOSTRO CORRISPONDENTE I danni sono stati minimi, l'impressione enorme. Domenica notte alle 2, un piccolo monomotore da turismo con a bordo soltanto il pilota è precipitato nel prato Sud della Casa Bianca, andando a schiantarsi su un muro dell'edificio a meno di 50 metri dell'Ufficio Ovale. Il pilota è morto sul colpo, ma nessun altro è stato ferito. Bill Clinton e famiglia non dormivano alla Casa Bianca, ma dall'altra parte di Pennsylvania Avenue, alla Blair House, foresteria per capi di Stato in visita e rifugio temporaneo della Prima Famiglia per lavori in corso nella loro dimora ufficiale. Nessun rischio reale, quindi. Ma ci si chiede se si sia trattato di un incidente oppure se Frank Eugene Corder abbia diretto il suo aereo contro la Casa Bianca. E, soprattutto, ci si domanda come mai i servizi di sicurezza presidenziali siano stati impotenti nel prevenire un incidente che avrebbe potuto concludersi molto peggio. Il panico che si è diffuso era plasticamente raffigurato ieri dagli sciami di agenti del Secret Service che battevano il prato Sud alla ricerca di indizi. Un testimone, Adolphs Boberts, ha assistito allo schianto del Cessna 50 che Corder aveva rubato qualche ora prima da un aeroclub nel Maryland. L'aereo stava volando in dire- zione Est sul Mail, il grande prato monumentale della capitale, Aveva le luci accese su entrambe le ali, ma i motori spenti. Volava molto basso. «Improvvisamente - ha raccontato Boberts - ha virato verso Nord allineandosi con la Casa Bianca e l'ho visto precipitare tra gli alberi con un robusto boato. Non ho sentito colpi d'arma da fuoco». Quello che Roberts non ha potuto vedere è stato facilmente ricostruito. Il Cessna, persa quota, si è infranto sui rami di un'antica magnolia piantata attorno al 1830, durante la presidenza di Andrew Jackson, poi ha reciso un cavo che assicurava un altro grosso albero e, infine, strisciando capovolto sul prato, è andato a schiantarsi su un angolo del muro Sud della Casa Bianca. Secondo alcune voci, il pilota è rimasto decapitato nell'incidente. «Lo abbiamo visto solo 14 se- condì prima dell'impatto», ha detto un agente del Secret Service. In pratica, non localizzato dai radar perché troppo basso e notato troppo tardi perché a motore spento, il Cessna si è potuto avvicinare senza problemi. Nel 1974, durante la presidenza di Richard Nixon, un soldato semplice dell'esercito rubò un elicottero militare e lo guidò sul prato Sud. I ser¬ vizi di sicurezza reagirono sparando. Il pilota venne ferito e poi ricoverato in un ospedale psichiatrico. Da allora vennero installati posti di guardia speciali sui tetti della Casa Bianca. Gli agenti di guardia sono dotati di missili aria-terra Stinger. Ma in questo caso nessuno ha fatto in tempo a sparare un colpo. Se Clinton fosse stato nella sua stanza e Corder un bravo kamikaze, adesso l'America sarebbe di nuovo in lutto nazionale. Clinton, che una volta tanto dormiva della grossa, non ha sentito nulla, nonostante la Blair House sia a 100 metri dalla Casa Bianca. Lo ha svegliato il capo dello staff Leon Panetta mezz'ora dopo l'incidente per informarlo. Poi il Presidente è tornato a dormire. In mattinata, coperto da una tuta da ginnastica, Clinton ha visitato il prato Sud. La portavoce Dee Dee Myers ha ammesso che il presidente era «sconcertato». E' stato facilmente individuato nell'Harford County Club il piccolo aeroporto privato da cui era stato rubato il Cessna. E' un campo per 35 soci appena fuori Baltimora, a una cinquantina di miglia da Washington. A Corder gli investigatori sarebbero arrivati grazie a dei documenti medici rinvenuti sui resti del velivolo. Ma i famigliari, ieri sera, non avevano ancora confermato il riconoscimento del cadavere. John Corder ha negato che il fratello avesse avuto problemi mentali, come invece risulta agli investigatori. Ma un istruttore del club ha raccontato di aver una volta dato a Frank Corder una lezione di volo e di avere poi subito sospeso perché informato che l'uomo aveva una storia di drogaPaolo Passarini Per le autorità è un folle, il fratello: non è vero Bill e Hillary dormivano nel palazzo di fronte L'aereo si è schiantato nel prato Sud della Casa Bianca: nella notte gli agenti portano il metal detector

Luoghi citati: America, Baltimora, Maryland, Pennsylvania, Washington