Il regista Davide Ferrario di Si. Ro.
Il regista Davide Ferrarlo Il regista Davide Ferrarlo «Ho voglia di raccontare storie ecco perché faccio il cinema» VENEZIA. Davide Ferrarlo, critico indipendente di Cinefonim ma anche d'altro, sostiene che a spingerlo a mettersi dietro la macchina da presa per diventare regista sono state le storie che gli venivano in mente. «Uno ha una storia in testa. La può scrivere e affidarla a un altro perché ne faccia un film, ed è quello che ho fatto con "Manila paloma bianca" di Daniele Segre. Oppure può provare da solo a farne un film perché nessuno ha voglia di raccontarla, ed è quello che ho fatto 4 anni fa con «La fine della notte». Oppure la può scrivere e farne un libro, ed è quello che è mi successo con «Dissolvenza in nero», un racconto su Orson Wells in Italia, negli Anni 50, che a trasformarlo in cinema costava miliardi». Ferrarlo infatti vede i film come figli prepotenti che chiedono di nascere per raccontare la loro storia: se non c'è l'urgenza di dirla alla gente, meglio non raccontarla affatto. Si corre il rischio di sperperare inutilmente del denaro per far piacere a questo o a quello e si intasano le nostre poche sale di prodotti che il pubblico rifiuta. Un danno e basta. Neanche quarant'anni, una vita a occuparsi di cinema, prima come distributore dei film di Wenders, Wajda, Fassbinder, poi come organizzatore di rassegne, come critico e come sceneggiatore, Ferrarlo continua tuttora a la- vorare a Bergamo, la città dove ha sempre vissuto, all'interno della coperativa Lab 80, padrona di 4 sale differenziate. E non ha nessuna voglia di trasferirsi altrove. «Intanto Bergamo è bellina. Un po' Svizzera, ma noi col nostro festival cerchiamo di incasinarla, almeno una volta all'anno. E poi in Italia metropoli vere non ce ne sono, se togli Roma e forse Napoli. Allora meglio stare a Bergamo che almeno non t'illudi, come a Milano o a Torino, di abitare in una città grande. Lo sai che Bergamo è piccola e fai i tuoi conti». «Anime fiammeggianti», 3 anni tra la scrittura e la realizzazione, delirio di storie alla Altman, Ferrario però è venuto a girarselo a Roma, con l'aiuto dei produttori indipendenti Agnese Fontana e Pier Francesco Aiello che hanno fatto fruttare come potevano il piccolo capitale di partenza. Rifiuto di Bergamo? «Ma no. E' che ogni storia ha bisogno dello spazio e dello stile giusto. E Roma per questa funzionava meglio», [si. ro.]
Persone citate: Agnese Fontana, Altman, Daniele Segre, Ferrario, Orson Wells, Pier Francesco Aiello, Wajda, Wenders
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Decapitò l'amico dopo una furibonda lite (geloso, non gli perdonava la fidanzata)
- Trentadue milioni di cittadini votano per il nuovo Parlamento
- «Mi chiusero in una stanza e bruciarono il mio amico»
- Sarà seppellito (senza la testa)
- Condanna (6 anni) al tunisino evaso
- Si cerca da un mese la testa dell'uomo ucciso netta villa
- Arte e gastronomia a Chivasso
- A rovescio
- L'aereo del "Torino,, reduce da Lisbona urta e precipita sulla collina di Superga
- Prodi difende i giudici D'Alema frena
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- SCOPERTO UN DECIMO PIANETA NEL SISTEMA SOLARE
- Decapitò l'amico dopo una furibonda lite (geloso, non gli perdonava la fidanzata)
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- L'assistenza sanitaria Ú ora uguale per tutti
- SCOPERTO UN DECIMO PIANETA NEL SISTEMA SOLARE
- Decapitò l'amico dopo una furibonda lite (geloso, non gli perdonava la fidanzata)
- Scomparso il capobanda che era stato scarcerato
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy