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Il Cairo, ministri divisi Guidi: basta, me ne vado Scontro sulla posizione italiana al vertice Onu Il Cairo, ministri divisi Guidi: basta, me ne vado Ma Berlusconi: il capo-delegazione sei tu Matteoli insiste, «anch'io alla conferenza» ROMA. Il ministro per la Famiglia Antonio Guidi ha chiuso ieri a sorpresa il suo intervento sulla conferenza del Cairo alla commissione Esteri della Camera: «Rimetto il mio mandato nelle mani del presidente del Consiglio. La situazione nazionale e internazionale è mutata negli ultimi giorni e comprendo la necessità di una rappresentatività più alta da parte della delegazione italiana. Mi aspetto una risposta da Palazzo Chigi entro questa sera». Ma il colpo di scena è durato poco meno di un'ora: da Palazzo Chigi infatti il portavoce Antonio Tajani ha fatto sapere che Berlusconi confermava Guidi nella carica di capo delegazione. Da parte sua il ministro dell'Ambiente Altero Matteoli ha confermato che andrà comunque al Cairo. Ancora ieri i riformatori, il pds, i verdi, rifondazione hanno insistito che fosse il ministro degli Esteri Antonio Martino. Ma lo stesso Martino, in commissione, ha ricordato che nessun altro Paese europeo ha deciso di mandare il suo ministro degli Esteri. A. di Robllant A PAGINA 8