Asti & Conte jazz primo amore

Asti & Conte: jazz, primo amore Asti & Conte: jazz, primo amore Venti orchestrali cresciuti vicino al Tanaro ASTI. Stasera la buona stella del jazz splenderà su palazzo del Collegio (via Carducci). L'occasione è di quelle storiche, una serata «una tantum», da collezionisti. Paolo Conte si esibirà con la astigiana «At Lazy river big band». «Jazz primo amore» è il titolo della serata (s'inizia alle 21), che ha scopo benefico: l'incasso andrà ad associazioni di volontariato. La prevendita ha dato i risultati sperati: tutto esaurito. Tutti i 600 posti della platea del Collegio sono aggiudicati. Da alcuni giorni si è scatenata la caccia al biglietto, scena già registrata in è il nome del complesso con cui Conte si avviò alla musica, raccogliendo i primi applausi negli Anni 50 e 60. Un'esperienza che ha lasciato un segno profondo nello stile dello chansonnier di «Genova per noi». Il jazz è sempre presente nelle sue canzoni, accanto ad aromi esotici di tango e milonga. Come non ricordare i suoi ragazzi «scimmie del jazz». Dice Conte: «Ci sono duemila enigmi nel jazz: anche se lo si ama da impazzire non si possono capirne tutte le sfaccettature e neppure il perché lo si ama così tanto. Il jazz è un mistero. In passato, per altri concerti astigiani dell'awocato-cantautore. E stasera non ci saranno solo i concittadini ad applaudire Conte, ma numerosi «stranieri», anche dalla Lombardia e dalla Toscana. I superappassionati di Conte si sono gettati sui biglietti appena si è diffusa la notizia. Un po' è stata la curiosità di scoprire quali sorprese riservano i musicisti: si sa solo che la big band offrirà brani swing, di ELhngton e del repertorio degli Anni 50. Un po' ha contribuito anche il fatto che la band astigiana si chiami «Lazy river» (il fiume pigro è ovviamente il Tanaro), che Il cantautore stasera al Palazzo del collegio con «At Lazy River Big Band» | | una canzone dico anche che le donne odiavano il jazz; adesso credo avessero ragione perché noi, a quell'epoca lo vivisezionavamo, lo scarnificavamo fino all'osso, tralasciandone l'emozione». L'iniziativa è nata dai musicisti della «big band», che non sono gli stessi della formazione in cui militava il giovane Conte. Paolo Conte stasera al Palazzo del Collegio di Asti: torna nella sua città L'orchestra (conta una ventina di elementi, una poderosa sezione di fiati) è nata 13 anni fa, specializzandosi nel repertorio di Count Basie, Ellington e delle big band. Per alcuni anni è stata guidata dal sassofonista astigiano Gianni Basso. Da tre anni, si chiamano «Lazy river»; come biglietto da visita, hanno inciso un album con dieci classici. Cario Francesco Conti

Persone citate: Count Basie, Ellington, Francesco Conti, Gianni Basso, Lazy, Lazy River, Paolo Conte

Luoghi citati: Asti, Lombardia, Toscana