Pancev e Sosa, tandem mitraglia

Pancev e Sosti, tandem mitraglia Pancev e Sosti, tandem mitraglia L'Inter domina a Padova: va a segno anche Seno PADOVA DAL NOSTRO INVIATO Ma, Bergkamp serve davvero a questa Inter pratica, ben organizzata e ricca di due uomini gol come Sosa e Pancev? Il macedone e l'uruguagio hanno firmato il successo, tutto sommato facile, sul Padova, che Seno, nel finale ha fissato sul 3-0. Oltre a segnare, compito primario dell'uomo d'area, il tandem ha dimostrato d'intendersela bene e la squadra, consegnando palloni su palloni all'ex fantasma slavo e al sudamericano che Pellegrini non è riuscito a convincere a togliere le tende, ha dato prova di credere in questo duo e di non rimpiangere affatto l'olandese. Il quale, oggi, a Gallarate, saggerà la schiena dolorante in vista dell'esordio in campionato. Però, visto il rendimento di Pancev (suo l'assist per il gol di Seno), è alquanto difficile che domenica si veda in campo il biondo e algido Bergkamp, quest'Inter può fare comodamente a meno di lui. Bianchi presenta l'Inter con il classico 4-4-2 con Bergami e Festa che si prendono cura della vivacità trottolimi di Galderisi e della possanza fisica, ma solo quella, di Maniero. Libero è Bia, sulle fasce Bianchi e Orlando, in mezzo Jonk e Berti e lo stantuffo di Seno, l'offendere è compito di Sosa e Pancev. Anche il Padova del duo Stacchini-Sandreani si schiera con il 4-4-2 che però, in particolare nel primo tempo, sino al gol di Pancev, assomiglia tanto a un 4-6-0 dato che Galderisi e Maniero tornano a infoltire il centrocampo già folto delle presenze di Zoratto, Perrone, Nunziata e Longhi. Il quartetto difensivo è sempre in linea, con Lalas perno centrale attorno al quale stanno, ma di norma un po' troppo larghi (di qui l'impressione costante di una certa qual fragilità) Balleri, Rosa e Gabrieli. La partita s'accende dopo mezz'ora di titic-titoc a centrocampo. D'incanto, al 31', dopo la noia regalata da un'Inter involuta e da un Padova che s'affanna a chiudere ogni spazio, ecco il primo sussulto: i padroni di casa donano l'illusione del gol. Lalas, bravissimo sulle palle alte, su calcio d'angolo incorna a colpo sicuro, Pagliuca risponde da par suo distendendosi sulla sinistra e respingendo il pallone con la punta delle dita. La palla danza quasi sulla linea, Galderisi in spaccata la sfiora, non riesce a cacciarla dentro e affannosamente i nerazzurri si salvano. Rovesciamento di fronte e Sosa scalda i pugni di Bonaiuti con una sventola dal limite . Al 39' ecco il gol del vantaggio interista. Nasce da un abborracciato rinvio di Zoratto, la sfera carambola tra Rosa e Pancev: il macedone è un lampo, doma il pallone e di collo pieno lo saetta in porta. Bonaiuti non può far altro che osservare il proiettile infilarsi alla sua destra, imparabilmente, quasi nel sette. Davvero una rete molto bella. L'Inter raddoppia al 13' della ripresa con Sosa: l'uruguaiano, servito da Bianchi, con una rasoiata a pelo d'erba supera Bonaiuti e chiude la partita. Poi, nel diluvio il gol di Seno (38') e una gran parata di Pagliuca. Claudio Giacchino Pancev ancora una volta a segno 0-3 DAVANTI AL CT SACCHI Padova: Bonaiuti, Balleri, Gabrieli, Rosa, Zoratto, Lalas, Perrone, Nunziata (dal 29' st Coppola), Galderisi (dal 31' st Fontana), Longhi, Maniero. Inter: Pagliuca, Bergomi, Orlando (dal 35' st Conte), Seno, Festa, Bia, Bianchi, Jonk, Pancev, Berti, Sosa. Arbitro: Pairetto Reti: pt 39' Pancev, st 13' Sosa, 42' Seno Ammoniti: Balleri, Galderisi, Spettatori: 20 mila. In tribuna Arrigo Sacchi e Roy Atkinson.

Luoghi citati: Gallarate, Padova