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Importante è salvare il senso RISPONDE O.d.B. Importante è salvare il senso Preg.mo Del Buono, in una precedente occasione, analoga a quella per cui ora le scrivo, lei mi faceva cortesemente osservare che la prima selezione delle «Lettere al giornale» non è fatta da lei, ma dalla redazione. Ne sono più che convinto, perché immagino quanto tempo dovrebbe dedicare se le toccasse di leggere tutte le lettere in arrivo ma - poiché conosco la sua correttezza - mi permetta di rilevare, ancora una volta, l'impressione mia e di altri amici che la prima selezione venga effettuata con criteri non del tutto «imparziali»... Gianni Sangalli, Torino GENTILE signor Sangalli, se non sbaglio (ma sbaglio spesso e volentieri), sono al quarto anno di conduzione di questa mia rubrichetta di corrispondenza, e a quella dose di pessimismo che è d'obbligo nel bilancio di ogni attività che si prolunghi nel tempo lei aggiunge un ulteriore motivo di perplessità. Con la sua cortese lettera lei mi conferma, infatti, di non avere ancora capito (e sarà ancora colpa mia) quale sia il funzionamento di domande e risposte in questa pagina del giornale. Non c'è una selezione delle lettere a me indirizzate da parte della redazione. Le lettere a me indirizzate arrivano tutte a me e, tra di esse, scelgo di volta in volta quella da pubblicare e a cui rispondere più o meno pertinentemente. Lei dice: «Non ci sappiamo spiegare diversamen- Impoè sail se rtante vare nso te la larghezza di ospitalità concessa alìe lettere dei Testimoni di Geova e la "censura" sulle nostre lettere di risposta. Se poi, dopo vari tentativi, viene pubblicata una nostra risposta alle accuse che sistematicamente i TdG rivolgono alla Chiesa cattolica, essi hanno subito lo spazio per una e più repliche. Emblematico, in proposito, quest'ultimo mese con lettere di Bertone 2-6; Bertone 14-6; Leone 23-6; Ciaccio 28-6; Guarino 3-7; Sarteschi 6-7 e forse qualche altra che mi è sfuggita. A questo punto meglio rassegnarsi! Ma ciò che non possiamo permettere è che si pubblichi una nostra risposta opportunamente "censurata" sino a stravolgerne completamente il senso e a farla risultare quasi argomento a favore delle loro tesi...». lo non c'entro, gentile signor Sangalli, ma, dato che lei mi acclude fotocopia di una lettera del suo amico Mule con la evidenziazione dei tagli subiti nella pubblicazione nelle «Lettere al giornale», posso assicurarle che il senso non è completamente stravolto. Questo per tranquillizzarla sugli effetti su un lettore qualunque come sono io. Per il resto, si rivolga alla redazione, lo non posso influire sulla redazione (come la redazione non può influire su di me). Oreste del Buono