Francobollo contro il neofascismo

Francobollo contro il neofascismo Spedite decine di lettere con l'immagine del Duce: «Vedremo se le sequestrano» Francobollo contro il neofascismo Un artista Usa: no ai ministri diAn in Italia C'è un francobollo con la foto del Duce che potrebbe invadere l'Italia a settembre. L'idea non è di qualche nostalgico del Ventennio e nemmeno di Pino Rauti o Teodoro Buontempo che non rinnegano i loro legami con Benito Mussolini. E' stato un artista di New York che ha deciso di stamparli per protestare contro la rinascita del fascismo in Italia e in Europa. I francobolli dal «valore» di 1500 lire ritraggono il Duce con l'elemetto da combattimento e non recano nessun'altra scritta. Spiega l'autore: «Il 1994, a cinquantanni dalla sconfitta di Germania e Giappone, ha visto a sorpresa un ritorno del fascismo nella politica europea. E per la prima volta dalla Seconda Guerra Mondiale le elezioni hanno portato un partito neofascista nel Governo Italiano». Poi aggiunge: «Ho fatto quest'azione pensando a tutte quelle persone che sono state insensatamente macellate nella Seconda Guerra Mondiale. Dobbiamo batterci perché questo non accada più». Da qui l'idea del francobollo di protesta - Toporowicz ne ha realizzata una serie in Usa contro la diffusione massiccia di film sui serial killer con l'avvertenza: «Se non riceverete le lettere con i francobolli significa che sono stati confiscati dalle Poste Italiane». [m. tr.] ITA < <: ce Il francobollo del Duce realizzato da Maciej Toporowicz

Persone citate: Benito Mussolini, Duce, Maciej Toporowicz, Pino Rauti, Teodoro Buontempo

Luoghi citati: Europa, Germania, Giappone, Italia, New York, Usa