Proclamato il Califfato d'Algeria

«Non ci sarà dialogo né tregua con il potere, puniremo chi tratterà con i tiranni» «Non ci sarà dialogo né tregua con il potere, puniremo chi tratterà con i tiranni» Proclamato il Califfato d'Algeria Gli ultra creano un governo-ombra con 11 ministeri nel Fis, quello degli esteri ad Anwar Haddam, presidente della delegazione parlamentare del Fis all'estero, anch'essi entrati un mese fa nel Già. Il comunicato dice minacciosamente: «Non ci sarà dialogo, né tregua, né riconciliazione con il potere», e mette in guardia «chi vorrà negoziare con i tiranni in nome dei mujaheddin». Nove dei ministri sono dotati di portafoglio, le altre cariche sono attribuite ad interim, nell'attesa - continua il Già - della liberazione dei dirigenti islamici in carcere, in particolare Abdelhak Layada, ex leader della formazione, e l'imam Ali Belhadj, numero due del Fis. Stranamente, il comunicato non cita Abassi Madani, capo del Fis, anch'egli in carcere. Djamel Zitouni, capo di un gruppo armato algerino e presunto organizzatore dell'uccisione dei cinque francesi ad Ai- ga la violenza delle gang IN MAROCCO cela un ex combattente dell'Afghanistan. Il governo, viene annunciato, «gestirà gli affari della Umma (comunità dei musulmani) nel quadro di uno stato retto dalla legge dell'Onnipotente». Intanto l'Algeria viva all'insegna della paura, per milioni di studenti e insegnanti, l'imminente inizio del nuovo anno scolastico su cui pesano le minacce del Già: l'organizzazione integralista ha intiimato nei giorni scorsi a studenti e insegnanti di disertare scuole e università, pena il rischio di imprecisate «punizioni», e ha preannunciato un'ondata di attentati incendiari e dinamitardi contro gli istituti d'istruzione che dovessero riaprire i battenti. Minaccia in parte già attuata: nell'ultima settimana, almeno otto scuole sono state date alle fiamme in diverse località del Paese. [Ansa]

Persone citate: Abassi Madani, Abdelhak Layada, Ali Belhadj, Anwar Haddam, Djamel Zitouni

Luoghi citati: Afghanistan, Algeria, Marocco