«Rivoluzione» al Viminale Parisi lascia subito di F. Grignetti

«Nomine allegre» la Rai si rivarrà su Incateni Maroni stringe i tempi, forse oggi incontro con Scalfaro. Palmella: non promuovete il questore di Roma «Rivoluzione» al Viminale, Parisi lascia subito // successore sarebbe Masone, De Gennaro va alla Criminalpol ROMA. Rivoluzione al Viminale. Il prefetto Parisi, capo della Polizia, se ne va. Subito, senza attendere la fine del 1995. La sua lettera di sfogo è diventata un «addio». Il ministro dell'Interno Maroni, dunque, accelera i tempi ed oggi - dopo averne parlato con il Presidente della Repubblica - inviterà il Consiglio dei ministri ad esaminare la questione in due tempi: primo, promuovere a prefetti i futuri vertici della polizia; secondo, esaminare l'organigramma, che già circola al Viminale, per il dopo-Parisi. Secondo le indiscrezioni, il nuovo capo della Polizia dovrebbe essere Ferdinando Masone (questore di Roma); vicario Achille Serra (questore di Milano); vicecapo nonché responsabile della Criminalpol Gianni De Gennaro (direttore della Dia); vicecapo addetto al personale Bruno Ferrante (vicecapo di gabinetto al ministero). Ma Pannella passa all'attacco: non promuovete il questore Masone. F. Grignetti A PAG 5

Persone citate: Achille Serra, Bruno Ferrante, De Gennaro, Ferdinando Masone, Maroni, Pannella, Parisi, Scalfaro

Luoghi citati: Milano, Roma