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Serate teatrali sulla riva del lago Da domenica 20 compagnie sono in scena a Masseria di Viverone Serate teatrali sulla riva del lago Con Bulgakov e la parodia dei «Promessi sposi» Venti compagnie per 15 serate di «buon» teatro sulle rive del lago di Viverone. Ce n'è per tutti i gusti: dalla commedia dell'Arte al cabaret passando attraverso la danza e il folklore piemontese. Ad offrire queste variazioni sul tema è la prima edizione del «Teatro Festival Teatro '94» che si svolgerà da domenica 28 agosto al 25 settembre, nel teatro tenda-Club Europa Lago in frazione Masserìa, organizzata dal Gruppo Teatro Territorio di Gassino Torinese diretto da Gianni Serra. S'inizia alle 21 di domenica con «Carillon ovvero tre lettere per Colombina», divertente vicenda amorosa dall'immancabile lieto fine. In calendario mercoledì 31 agosto «Un coperto in più», commedia scritta da Maurizio Costanzo e interpretata dal gruppo torinese «Terra di nessuno». Il 2 settembre è di scena «13 a tavola» con gli attori del Gatto in tasca di Torino; il 4 settembre Giorgio Franco e Lidia Robba con un doppio spettacolo: «Mimmo, danza e gestualità» in un mondo «fantasy». Poi, la Compagnia Sergio Tofano Il simbolo del Fest al di Viverone di Torino in «Cuore di cane» (il 7 settembre) ricco di risvolti comici e paradossali; la rivisitazione in chiave comica dei Promessi Sposi che si trasformano in una sceneggiata napoletana (l'I 1 settembre). Né mancano gli incontri con la poesia: venerdì 16 settembre viene proposta «... e lasciateci divertire» un percorso musicalpoetico nel mondo di Aldo Palazzeschi a cura del gruppo Teatrando di Biella. C'è anche Shakespeare messo in scena daliacompagnia stabile del liceo scientifico Antonelli di Novara presenta (il 18) «La tempesta» lavoro con il quale il Gruppo si aggiudicò il primo premio alla rassegna nazionale «Teatro Scuola». A chi è legato alle tradizioni popolari piaceranno «Un pugn sul capei» (il 21) o «Carlin Cerutti sarto per tutti», esilarante commedia dialettale (il 24). Inizio degli spettacoli alle 21. Ingresso lire 12.000. Informazioni allo 0161/98644. Elena Del Santo Il simbolo del Festival di Viverone