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Il giallo del farmaco sparito INDAGINE Il giallo del farmaco sparito La scomparsa dell'Aminomal Retard, il più diffuso broncodilatatore in commercio, si tinge di giallo. Ieri l'inchiesta decisa dall'assessore regionale alla programmazione sanitaria, Enzo Cucco, avrebbe già acquisito importanti elementi. Sia all'Ordine dei medici che a quello dei farmacisti sono state chieste spiegazioni. Nel frattempo si sta compiendo un controllo a tappeto per capire in quali farmacie esistono ancora scorte disponibili. La «Massimino» di Fiano Torinese, ad esempio, ha avvertito di disporre di 2 scatole di Aminomal. Altre informazioni sono attese per oggi e domani. Per ora nulla trapela ma è sempre più strano che qualcuno tra i grossisti torinesi si sia «dimenticato» di fare rifornimento così come ipotizza la ditta produttrice, la Malesci di Firenze. Commenta Cucco: «Sarebbe comunque un fatto ingiustificato».